CAMPOBASSO. Si è svolta questa mattina la conferenza stampa presso la sede della Regione Molise alla presenza del presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura e dell’assessore Vittorino Facciolla sulla spinosa questione dei rifuiti provenienti dall’Abruzzo che verranno bruciati dal termovalorizzatore dell’Hera Ambiente presente a Pozzilli all’interno del nucleo industriale. Facciolla e Frattura hanno chiarito i termini dell’accordo in maniera metodica e precisa specificando che quest’ultimo rientra nello “Sblocca Italia” e garantisce al Molise vantaggi in termini di tutela ambientale. Il termovalorizzatore di Pozzilli potrà bruciare al massimo 93.500 tonnellate di rifiuti, la quantità oggi autorizzata. Quindi non ci sarà nessun tipo di cambiamento sulle quantità e nessun allarmismo perché i controlli, come rassicurato dagli esponenti regionali, saranno rigorosi come il passato. Facciolla ha pori ribadito che i rifiuti bruciati a Pozzilli sono solamente quelli organici derivanti dalla raccolta differenziata. Herambiente, quindi, dovrà rispettare questi nuovi dettami e rivedere anche molti dei contratti sottoscritti. Presenti all’incontro diversi sindaci dell’area interessata a questa tematica, tra cui Stefania Passarelli, primo cittadino di Pozzilli, che più volte ha ribadito la sua posizione su questo tema. Red. News.