Cronaca

Isernia: tredici arresti ed oltre cento persone denunciate. Il bilancio dei Carabinieri dall’inizio dell’anno.

Pubblicato: 17-02-2016 - 268
Isernia: tredici arresti ed oltre cento persone denunciate. Il bilancio dei Carabinieri dall’inizio dell’anno. Cronaca

Isernia: tredici arresti ed oltre cento persone denunciate. Il bilancio dei Carabinieri dall’inizio dell’anno.

Pubblicato: 17-02-2016 - 268


ISERNIA. Tredici arresti, di cui quattro per furto, due per rapina, tre per spaccio di stupefacenti, uno per truffa, uno per violenza sessuale, uno per minaccia aggravata e uno per evasione, circa cento il numero delle persone denunciate dai Carabinieri, e oltre novantamila euro il valore complessivo della refurtiva recuperata, sono i risultati conseguiti nell’ambito di una serie di operazioni condotte in tutta la provincia di Isernia dall’inizio di quest’anno. Un impegno costante, che il Comando Provinciale ha voluto ulteriormente implementare in questi primi quarantacinque giorni dell’anno, con l’intento di contrastare tutti quei fenomeni definiti di criminalità predatoria, quali i furti, le rapine, le truffe ed altri reati contro la persona ed il patrimonio, che allarmano maggiormente la popolazione locale, attraverso la predisposizione di un piano di controllo straordinario del territorio.

Tale piano che si concretizza attraverso l’espletamento di servizi coordinati a largo raggio, nelle zone ritenute più sensibili, in particolare l’area venafrana e quella del capoluogo pentro, prevede l’impiego di tutte le componenti operative territoriali dell’Arma, dalle Stazioni ai Nuclei Radiomobile, con il supporto del personale del Nucleo Investigativo e di altri reparti speciali dell’Arma, quali le unità del Nucleo Cinofili per la ricerca di armi e droga, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, il Nucleo Ispettorato del Lavoro ed il Nucleo Operativo Ecologico. La presenza costante delle pattuglie sul territorio, oltre a consentire il raggiungimento di rilevanti risultati operativi, ha anche portato ad un sensibile calo dei reati in genere rispetto agli anni precedenti. Il Comando Provinciale nell’ottica di salvaguardare maggiormente le fasce più deboli e più esposte, ha anche avviato un quadro di iniziative volte a realizzare una forma di “sicurezza partecipata”, ad esempio con incontri periodici con gli anziani proprio per dare preziosi consigli al fine di prevenire furti e truffe.




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