Cronaca

Castel San Vincenzo: l’associazione Caponnetto torna all’attacco. “Di Cicco va sospeso dalle proprie funzioni”. Inviata una missiva al ministro Alfano.

Pubblicato: 14-03-2016 - 328
Castel San Vincenzo: l’associazione Caponnetto torna all’attacco. “Di Cicco va sospeso dalle proprie funzioni”. Inviata una missiva al ministro Alfano. Cronaca

Castel San Vincenzo: l’associazione Caponnetto torna all’attacco. “Di Cicco va sospeso dalle proprie funzioni”. Inviata una missiva al ministro Alfano.

Pubblicato: 14-03-2016 - 328


CASTEL SAN VINCENZO. L’Associazione Caponnetto per nome e per conto del responsabile Abruzzo-Molise Romano De Luca e del segretario nazionale Elvio Di Cesare, torna di petto sulla questione del sindaco di Castel San Vincenzo, Domenico Di Cicco, facendo propri i contenuti del reclamo presentato dalla consigliera Amelia Iannotta. In una lettera inviata alla Prefettura di Isernia e al Ministero degli Interni si chiede la sospensione del primo cittadino attualmente in carica. Riceviamo e pubblichiamo.

Questa Associazione, nel fare propri i contenuti del reclamo inoltratoVi  dalla consigliera Amelia Iannotta, si associa nel reiterare la richiesta di rimozione immediata  del sig. Di Cicco  Domenico dalle funzioni di Sindaco atteso che è interdetto dai pubblici uffici e che in merito è del tutto irrilevante ogni eventuale decisione del Consiglio Comunale il quale come è noto  non ha alcun potere di mettere in discussione una sentenza irrevocabile della magistratura e tanto meno di disapplicarla, come inauditamente accaduto  nella seduta del 10 marzo ultimo scorso, peraltro convocata dallo stesso sindaco interdetto” . Im merito attendiamo ancora risposta alla missiva inoltrata in data 2 Marzo u.s. che si allega. Si resta in attesa quindi di sapere gli esiti delle vostre decisioni, avvisando, che questa Associazione è in procinto di  affidare mandato al proprio legale per inoltrare esposti alle Procure di Isernia e Roma”.

LA LETTERA.

Oggetto: Richiesta di applicazione della pena accessoria della interdizione dai pubblici Uffici di anni 1 del Sindaco di Castel S.Vincenzo a seguito di sentenza di condanna divenuta irrevocabile definitiva n.25/2012 della C.di A. di Campobbasso. Emissione di Decreto per la sospensione immediata dalla carica di Sindaco del Comune di Castel S. Vincenzo ( IS) - Richiesta rimasta tutt’ora inevasa.-

A seguito della nota n.6795 del 1.03.2016 emessa dalla Prefettura di Isernia in risposta alla istanza del 23.02.2016 di questa Associazione Antimafia, si rende noto che la scrivente , con il suo esposto , intendeva contestare, a scanso di equivoci, la mancata applicazione della pena accessoria e cioè, la interdizione dai pubblici Uffici, e precisamente, la pena accessoria comminata a seguito della citata sentenza di condanna della interdizione dai pubblici uffici per la durata di anni 1 del sindaco del Comune di C.S.Vincenzo.

Ciò, a seguito di sentenza divenuta irrevocabile dopo il pronunciamento della Corte di Cassazione per il reato di cui all’art.328 c.p. Non interessa a questa Associazione, se la predetta sentenza di condanna può o no, determinare anche la sospensione dalla carica di sindaco per effetto della Legge Severino.

Pertanto si chiede, al sig. Prefetto della Provincia di Isernia, e in caso di perdurante inattività dello stesso, al Ministero dell’Interno nella persona del Ministro pro-tempore Angelino Alfano , l’emissione di Decreto di sospensione immediatamente eseguibile, in applicazione degli effetti della pena accessoria della interdizione ad anni 1 dai Pubblici Uffici del Sindaco del Comune di Castel S. Vincenzo per effetto della sentenza n.25/2012 già notificata dalla Corte di appello di Campobasso il 16.09.2015. A scanso di equivoci, si allega di nuovo la lettera inviata dalla Segretaria Nazionale e si rimane in attesa degli adempimenti di competenza.

Si informa, che questa Associazione ha inviato copia della citata missiva ad alcuni parlamentari per l’adozione di eventuali interventi nelle sedi competenti e si rivolgerà,in caso di ulteriori inadempienze.anche all'Autorità Giudiziaria. 

Consiglio Castel San Vincenzo Consiglio Castel San Vincenzo

 

il Responsabile A. Caponnetto Abruzzo e Molise Il Segretario Nazionale Romano De Luca Elvio Di Cesare




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