ROCCHETTA A VOLTURNO. Il Museo Internazionale delle Guerre Mondiali di Rocchetta a Volturno può fregiarsi, ancora una volta, di un pezzo unico nel suo genere. Nei giorni scorsi, i figli dell’eroe isernino Tullio Tedeschi, i signori Rosangela e Francesco Tedeschi, hanno consegnato una lettera di prigionia all’interno di una teca pregiata, del loro padre datata 25 agosto 1942 (Gran Bretagna campo numero 33 dei prigionieri di guerra).
Il momento della consegna
Donazione , voluta, fortemente, anche dalla moglie di Tullio Tedeschi, la signora Maria. Si tratta di un documento unico nel suo genere , dove Tedeschi, eroe militare dell’allora regia marina, scrive al fratello, affidando a lui la delega per la riscossione dei suoi stipendi militari. Tullio Tedeschi venne fatto prigioniero dopo l’attacco alla Baia di Suda quando venne affondato l’incrociatore pesante York. L’antico cimelio, che andrà ad arricchire il vastissimo parco riguardante la marineria presente in museo, è stato concesso su gentile volontà della famiglia che ha voluto lasciare questa testimonianza diretta dell’eroe Tullio Tedeschi. Una copia esatta verrà anche riprodotta dai gestori del Museo Internazionale delle Guerre Mondiali di Rocchetta a Volturno e verrà portata nell’altro museo presente ad Isernia. Redazione.