VENAFRO. Presentate in questi giorni in tutti i Comuni della Valle del Volturno le petizioni per la raccolta di firme sui referendum "Sociali". In particolare nell'area del Volturno si stanno interessando della raccolta le mamme del Comitato Venafrano per la salute e l'ambiente in prima linea nell'annosa battaglia contro l'inquinamento dell'area Venafrana. Il referendum prevede sei quesiti che vanno dai finanziamenti privati a scuole pubbliche o private al blocco delle nuove attivita' di prospezione,ricerca e coltivazione di idrocarburi,oltre che quesiti sempre inerenti la scuola.
Ma il quesito che piu' sta a cuore al Comitato Venafrano è quello che riguarda il blocco del Piano Nazionale per nuovi e vecchi inceneritori,quindi l'abrogazione parziale dell'art. 35 della Legge 133/2014. Il comitato promotore sta raccogliendo le necessarie firme per la presentazione alla corte di Cassazione per mettere in moto i meccanismi referendari che porterebbero ad una maggiore attenzione su problematiche molto care alle Mamme Venafrane e non solo, ma anche a quanti vivono nell'area dell'Alto Volturno che secondo studi recenti non è immune dall'inquinamento proveniente dall'area Industriale di Pozzilli Venafro. L'attenzione è quindi sempre piu' alta verso le problematiche ambientali, che determina purtroppo un aumento di alcune tipologie di malattie che scaturiscono proprio dall'ambiente poco salubre delle nostre zone sempre piu' a rischio inquinamento ambientale. F. Red.