ISERNIA. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA LORENZO COIA. A latere dell’incontro del 20/05/2016 del Tavolo permanente tra la Regione e le parti economiche e sociali, per la presentazione del Patto per il Sud per il Molise, non possiamo che esprimere un giudizio positivo per il merito e per il metodo delle scelte adottate. In una regione storicamente disabituata a logiche di programmazione condivisa sulle scelte strategiche l’avvio di una fase di elaborazione partecipata di linee di sviluppo che rilancino investimenti e occupazione è stata una innovazione nel metodo e nel confronto con il partenariato pubblico e con i portatori di interessi locali. Così intorno alle 5 aree di intervento individuate : Ambiente e territorio, Sviluppo economico e produttivo, Turismo e Cultura, Innovazione formativa, Infrastrutture e nel merito alle scelte di rilancio delle diverse aree territoriali , rifuggendo da logiche campanilistiche e da interventi a pioggia che hanno caratterizzato il passato ( vedi art.15 del marzo 2003 ), si sono condivisi asset strategici . Come pure un giudizio positivo va dato alle nuove risorse del FSC 2014/2020 ( 378 milioni ) destinate agli investimenti , di cui 69 milioni da spendere entro il 2017. Una massa finanziaria di 722.7 milioni a cui si vanno ad aggiungere i fondi dell’area di crisi complessa e gli ulteriori fondi , scorporati dal primo lotto dell’Autostrada in Molise che verranno dirottati dal CIPE al tratto Venafro- Mignano Monte lungo per collegare il Molise alla A1. Innovativo e strategico il finanziamento di percorsi formativi ( 23 milioni ) tesi alla valorizzazione della formazione universitaria in segmenti legati alle peculiarità del territorio ( turismo eno-gastronomico , agraria , beni culturali ) e l’investimento su turismo e cultura 108.9 milioni legati alla promozione di un turismo di nicchia ( ambientale, ricreativo, sportivo e del benessere e all’albergo diffuso ).
Sul versante infrastrutture la provincia di Isernia vede finanziate opere incompiute : la diga di Chiauci ( 10 milioni e altri 15 Abruzzo ), la F.V. Fresilia ( 40 milioni ), il completamento impianto depurazione del consorzio industriale di Pozzilli-Venafro ( 0,5 milioni ) e il monitoraggio dell’inquinamento dell’aria di Venafro ( 7 milioni totali ) , elettrificazione primo tronco Roccaravindola-Isernia ( 15 milioni ) per un totale di 72.5 milioni che si vanno ad aggiungere a quelli dell’APQ viabilità II atto integrativo del 15/11/2015 ( totale 99.5 milioni ) , la riprogrammazione del tratto Venafro- Mignano Monte lungo ( 200 milioni ), il completamento della F.V. Sangro ( S.Angelo del Pesco-Val di Sangro ) della regione Abruzzo . Altri importanti finanziamenti sul sistema Molise sulla banda ultra larga ( 37 milioni ) sulle infrastrutture sanitarie ( 15 milioni ) sull’efficientamento energetico enti pubblici ( 30 milioni ). Toccherà adesso ai vari soggetti attuatori velocizzare al massimo le procedure per spendere in fretta le varie risorse assegnate per ridare fiato all’economia e attrarre ulteriori investimenti nella nostra Regione.