Cronaca

Venafro: minacciano di morte una pattuglia dei Carabinieri. Denunciati un 40 ed un 18 enne del posto. Controlli straordinari dei Carabinieri sul territorio.

Pubblicato: 12-06-2016 - 399
Venafro: minacciano di morte una pattuglia dei Carabinieri. Denunciati un 40 ed un 18 enne del posto. Controlli straordinari dei Carabinieri sul territorio. Cronaca

Venafro: minacciano di morte una pattuglia dei Carabinieri. Denunciati un 40 ed un 18 enne del posto. Controlli straordinari dei Carabinieri sul territorio.

Pubblicato: 12-06-2016 - 399


VENAFRO. Nel corso della notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, hanno tratto in arresto un pregiudicato, 40enne del posto, e denunciato il figlio 18enne, poiché resisi responsabili di minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale. I Militari erano intervenuti per sedare una lite tra famiglie di etnia rom, quando i due hanno ripetutamente minacciato di morte la pattuglia dei Carabinieri tentando di darsi successivamente alla fuga per evitare di essere identificati. Entrambi sono stati bloccati in breve tempo, e nella circostanza il 40enne ha anche tentato di aggredire i militari, venendo pertanto arrestato e sottoposto ai domiciliari. I Carabinieri della Compagnia di Venafro, durante il fine settimana hanno attuato un nuovo servizio di controllo straordinario del territorio, nel corso del quale, sono stati istituiti numerosi posti di blocco, in particolare durante le ore serali e notturne, con un costante presidio delle zone ritenute maggiormente sensibili sotto il profilo della sicurezza pubblica, 80 sono stati i veicoli in transito sottoposti ad accertamento mentre 110 sono state le persone identificate tra conducenti e passeggeri. Ad agire i militari delle Stazioni territorialmente competenti e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile. 12 sono state le violazioni contestate ad automobilisti resisi responsabili di inosservanze alle norme in materia di sicurezza stradale, tra le quali il mancato rispetto dei limiti di velocità e della segnaletica stradale, il mancato possesso dei documenti di guida o di circolazione, la mancata revisione del veicolo, il mancato uso delle cinture di sicurezza e l’utilizzo del telefonino cellulare durate la guida. Ma l’episodio più grave ha riguardato un 50enne di Venafro, sorpreso alla guida della propria autovettura completamente ubriaco, mettendo così in serio pericolo la circolazione stradale e l’incolumità dei pedoni. Nei suoi confronti è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza, in quanto il tasso alcolemico, accertato mediante l’apparato etilometro in dotazione alle pattuglie dell’Arma, superava di oltre tre volte il limite previsto dall’attuale normativa. Inoltre al 50enne è stata ritirata la patente di guida e sottoposto a sequestro il veicolo.

Le attività condotte  nella zona del venafrano, dai militari della locale Compagnia, anche con l’impiego di una Stazione Mobile, e la collaborazione di personale del Nucleo Investigativo Provinciale di Isernia e di altri reparti speciali, al fine di prevenire e reprimere reati di ogni genere, con particolare riferimento a quelli di criminalità predatoria, che creano maggior allarme sociale, nonché il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, saranno ulteriormente intensificate per tutto il periodo estivo, in particolare, come in quest’ultima operazione, nelle ore serali e notturne.

 




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