Strasburgo, 6 LUGLIO 2016 – “Problemi comuni necessitano di risposte comuni. La creazione della nuova guardia costiera e di frontiera europea si muove in questa direzione ed è certamente un passo in avanti nella gestione dei flussi migratori”.
Lo ha dichiarato Aldo Patriciello, europarlamentare molisano e membro del Gruppo Ppe, a margine della votazione con cui il Parlamento Europeo ha approvato la risoluzione legislativa per la costituzione della Guardia Costiera e di Frontiera Europea che, con un corpo di circa 1500 uomini, dovrebbe rendere più omogeneo ed integrato il sistema europeo di controllo e gestione delle frontiere esterne.“Il voto di oggi – ha detto Patriciello - dimostra ancora una volta che solo una maggiore integrazione tra Stati membri è in grado di sciogliere i nodi che bloccano il buon funzionamento dell’Ue. La portata assunta negli ultimi anni dal fenomeno dell’immigrazione rende indispensabile e doveroso l’impegno da parte di tutti: non è più tempo per le singole azioni individuali.
Come gruppo politico ci siamo battuti da sempre per una più integrata e coordinata gestione del controllo delle frontiere esterne: siamo dunque soddisfatti dell’esito della votazione con cui l’Eurocamera ha approvato una risoluzione che certamente permetterà all’Ue di fornire risposte più rapide ed efficienti in tema di emergenze marittime. Mi auguro che l’ampia maggioranza riscontrata oggi in aula sia il segno di una rinnovata sensibilità politica: l’Europa del dopo Brexit – ha concluso l’eurodeputato azzurro - sia un’Europa più consapevole ed attenta alle esigenze dei cittadini”.