Cronaca

San Vincenzo al Volturno: da Sant’Angelo in Pantano fino all’abbazia benedettina. Le monache sfollate dal terremoto stanno bene e ripopolano il monastero.

Pubblicato: 03-09-2016 - 541
San Vincenzo al Volturno: da Sant’Angelo in Pantano fino all’abbazia benedettina. Le monache sfollate dal terremoto stanno bene e ripopolano il monastero. Cronaca

San Vincenzo al Volturno: da Sant’Angelo in Pantano fino all’abbazia benedettina. Le monache sfollate dal terremoto stanno bene e ripopolano il monastero.

Pubblicato: 03-09-2016 - 541


Attualmente a San Vincenzo al Volturno ve ne sono oltre una ventina.

ROCCHETTTA A VOLTURNO. Costrette a lasciare il loro convento di Sant’Angelo in Pantano, reso inagibile dal violento terremoto che ha colpito il centro Italia, da più di una settimana, ormai, il complesso monastico di San Vincenzo al Volturno ospita nuove monache. Una notizia importante per il complesso abbaziale. Infatti, dopo l’addio delle sorelle che lo hanno  vissuto per anni, questa opportunità potrebbe essere l’unica per ripopolare la vita monastica. Attualmente, secondo i dati in possesso dalla nostra redazione, a San Vincenzo al Volturno dovrebbero esserci oltre venti sorelle che già si starebbero dando da fare e non poco, per riattivare tutte le attività lavorative e non solo, lasciate in sospeso dalla passata gestione.

La loro presenza in Abbazia, è stata decretata e fortemente voluta dall’Abate di Montecassino, monsignor Donato Ogliari, che non ha esitato due volte ad ospitarle a San Vincenzo al Volturno. Anche la popolazione locale è rimasta favorevolmente colpita da questi nuovi arrivi e spera vivamente che le sorelle possano rimanere a lungo a San Vincenzo al Volturno per far rivivere la vita monastica al pieno come in passato.




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