Cronaca

Venafro: affittava casa vacanza “fantasma”, truffatore incastrato dai Carabinieri.

Pubblicato: 10-10-2016 - 243
Venafro: affittava casa vacanza “fantasma”, truffatore incastrato dai Carabinieri. Cronaca

Venafro: affittava casa vacanza “fantasma”, truffatore incastrato dai Carabinieri.

Pubblicato: 10-10-2016 - 243


A San Pietro Avellana 50enne minaccia il vicino con coltello da cucina.

Il titolare di una ditta, operante nel settore alimentare, 25enne di Isernia, è stato denunciato dai Carabinieri, che hanno scoperto presso i locali dove è ubicata la sua attività l’installazione di un sistema di videosorveglianza totalmente abusivo. Infatti i militari hanno accertato l’assenza delle previste autorizzazioni da parte della Direzione Territoriale del Lavoro, e per tale motivo hanno inviato una dettagliata informativa alla Procura della Repubblica di Isernia, che potrebbe già nelle prossime ore emettere un provvedimento di sequestro dell’intero impianto. Altre quattro persone responsabili a vario titolo, di cantieri edili, sono state invece denunciate per violazioni alla normativa in materia di infortuni sul lavoro e sfruttamento di lavoratori a nero. Si tratta di un 45enne e di un 48enne, entrambi di Gallo Matese, in provincia di Caserta, di un 50enne di Montaquila e di un 35enne di Forlì del Sannio. Le operazioni sono state condotte dai militari delle Stazioni Carabinieri di Isernia, Montaquila, Filignano, Agnone e da quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Arma.    I Carabinieri della Stazione di Venafro, a seguito di un’attività di indagine anche di natura telematica, hanno incastrato un 30enne di origine pugliese, il quale attraverso un annuncio su internet proponeva l’affitto di un appartamento nella zona di San Salvo, in provincia di Chieti, riuscendo a farsi versare la somma di duecentocinquanta euro su carta poste pay, da una giovane donna di Venafro, quale anticipo dell’affitto. Si è scoperto poi che l’appartamento era inesistente e che il 30enne, identificato dai Carabinieri quale autore della truffa, con a carico già altri precedenti di reato, si era impossessato in modo  fraudolento della somma, traendo in inganno la vittima. Nei suoi confronti è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica di Isernia per il reato di truffa aggravata. sala-operativa-interno-web

Nel corso di una lite, scatenatasi per futili motivi, a San Pietro Avellana, una 50enne del luogo è stata denuncia dai Carabinieri della locale Stazione, in quanto avrebbe minacciato con un grosso coltello da cucina una sua vicina di casa, che riusciva però a sfuggire all’aggressione e a rifugiarsi all’interno della propria abitazione, allertando il “112”, che inviava sul posto una pattuglia, riuscendo cosi ad evitare che la lite degenerasse. La 50enne è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Isernia per il reato di minaccia aggravata.




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