Cronaca

Acquaviva d'Isernia: è caos vero e proprio. A rischio Poste, Ambulatorio medico e Farmacia.

Pubblicato: 06-12-2016 - 666
Acquaviva d'Isernia: è caos vero e proprio. A rischio Poste, Ambulatorio medico e Farmacia. Cronaca

Acquaviva d'Isernia: è caos vero e proprio. A rischio Poste, Ambulatorio medico e Farmacia.

Pubblicato: 06-12-2016 - 666


ACQUAVIVA D'ISERNIA. Ufficio postale, ambulatorio  medico e farmacia. Si tratta di servizi essenziali dei quali il paese potrebbe rimanere senza. Lo si legge all'interno dell'ordinanza sindacale del 25 novembre 2016, a firma del sindaco del piccolo centro della Valle del Volturno, Francesca Petrocelli, che ordina alla dottoressa Nicoletta Colella, al dottor Manfredo Iallonardi e alle Poste Italiane S.p.a. , di liberare i locali concessi in affitto entro e non oltre il prossimo 31 dicembre 2016. Il motivo? Pare l'assenza delle certificazioni di agibilità o idoneità sismica degli immobili che li ospitavano. Il tutto accertato e messo agli atti a seguito delle verifiche sismiche effettuate subito dopo gli ultimi eventi che hanno interessato il Centro Italia. Ora la decisione relativa alla protezione ed all'incolumità dei cittadini è santa e giusta, però la domanda che molti abitanti di Acquaviva si sono posti è la seguente: si può privare una intera comunità (composta prevalentemente da anziani) di servizi essenziali come l'ambulatorio medico, la Posta e la farmacia? Il 31 dicembre è davvero molto vicino e bisognerà vedere come il sindaco Petrocelli vorrà trovare soluzioni alternativa per tamponare l'emergenza.

In caso non ne arrivassero, gli abitanti del posto dovrebbero spostarsi nei centri limitrofi, come Cerro al Volturno e Forli del Sannio, per svolgere le loro commissioni.

Francesca Petrocelli sindaco di Acquaviva d'Isernia Francesca Petrocelli sindaco di Acquaviva d'Isernia




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