Tradizioni

San Vincenzo al Volturno: domenica 22 gennaio l’insediamento ufficiale della nuova comunità monastica. Sarà presente anche l’Abate Donato Ogliari.

Pubblicato: 20-01-2017 - 414
San Vincenzo al Volturno: domenica 22 gennaio l’insediamento ufficiale della nuova comunità monastica. Sarà presente anche l’Abate Donato Ogliari. Tradizioni

San Vincenzo al Volturno: domenica 22 gennaio l’insediamento ufficiale della nuova comunità monastica. Sarà presente anche l’Abate Donato Ogliari.

Pubblicato: 20-01-2017 - 414


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ANTONIO VIRGILIO (PRESIDENTE PRO LOCO ROCCHETTA A VOLTURNO – IS).

L’Abate di Montecassino – San Vincenzo al Volturno, Dom Donato OGLIARI O.S.B., l’aveva promesso e nonostante le difficoltà del momento, ha ricostituito la Comunità Monastica a San Vincenzo. Domenica 22 Gennaio 2017,  alle ore 16,00, in occasione della festività di San Vincenzo, il Rev.mo Padre Abate officerà la Santa Messa e inaugurerà la nuova Comunità.

Dopo la celebrazione della Santa Messa la Comunità Monastica sarà lieta di incontrare i presenti nel centro abbaziale Una cerimonia sicuramente toccante per le nostre Comunità che gravano nella Valle del Volturno e nella Provincia. L’Abbazia fondata nel 703, centro di spiritualità, di storia e cultura, dopo 1314 anni  non poteva concludersi senza la presenza di una vita attiva che continui la regola di San Benedetto “Ora et Labora”.

Dopo un quarto di secolo dove tre monache provenienti dagli Stati Uniti d’America, la Rev. Madre Miriam Benedict, Madre Agnese Shaw e Madre Filippa Kline hanno fatto rivivere il monastero, una nuova comunità monastica, ad annunciarlo e la Comunità Benedettina “S. Maria delle Rose” di Sant’Angelo in Pontano (Macerata), guidata dalla Rev. Madre Maria Salomè Gomez (Messico), si appresta a continuare questa importante vita nello splendore di uno dei monasteri benedettini più importanti d’Italia e d’Europa. Quanti storici di tutto il  mondo si sono interessati ed hanno studiato il fenomeno San Vincenzo al Volturno?

Il Cronicon Vulturnense  è una testimonianza indelebile anche se non parte dalle origini ma dopo circa trecento anni di vita dei monaci presenti a San Vincenzo. Una storia lunga che deve farci riflettere per gli sbocchi che ha avuto anche nella politica europea.

Antonio Virgilio





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