ROCCHETTA A VOLTURNO. La storia della Seconda Guerra Mondiale, la deportazione forzata degli Ebrei e la loro drammatica "eliminazione" nei campi di concentramento da parte dei soldati tedeschi. Ma non solo l'eccidio, ma anche il significato della pace e della volontà di molti di opporsi a quelle assurde scelte contro la popolazione umana. E' stato questo il succo dell'incontro che si è svolto questa mattina all'interno della sala conferenze del Museo Internazionale delle Guerre Mondiali di Rocchetta a Volturno. In occasione della "Giornata della Memoria" hanno fatto visita al museo gli alunni dell'Istituto Comprensivo di Colli a Volturno accompagnati dalla Dirigente Scolastica Ilaria Lecci e dalle insegnanti. Per le classe presenti, un tour illustrativo all'interno del museo, con accurata visita guidata e subito dopo la lezione di storia del professor Giuseppe Pardini, noto cultore del Secondo Conflitto Mondiale e direttore scientifico del museo di Rocchetta a Volturno. 

Per gli alunni una mattinata davvero interessante che ha sviluppato in loro una coscienza civica e soprattutto la voglia e la volontà di evitare che certi episodi storici, così drammatici, vengano a ripetersi. Red. NEWS. 

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