Il comune di Castel San Vincenzo facendo seguito ad una delibera del 2015 determina l’inizio dei lavori.
CASTEL SAN VINCENZO. Preoccupazione è stata espressa in questi giorni da numerosi cittadini di Castel San Vincenzo e soprattutto dagli amanti dell’ambiente e del lago che si trova su quel territorio comunale. Con la determina numero 37 del 5 maggio scorso, il comune dell’Alta Valle del Volturno, ha dato seguito della delibera di giunta comunale numero 45 del 21 luglio 2015, con la quale era stato approvato il progetto denominato “Realizzazione dei Centri per Raccolta dei rifiuti in modo differenziato nei comuni di Castel San Vincenzo, Cerro al Volturno e Scapoli”. Il tutto rientrante nell’ambito del PAR FSC 2007/2013. Si tratta di un intervento incentrato pienamente sulla valorizzazione delle risorse naturali e culturali del lago di Castel San Vincenzo.
Con la determina pubblicata nei giorni scorsi, l’amministrazione guidata dal sindaco Marisa Margiotta ha autorizzato l’impresa LA.BIT. srl aggiudicatrice dell’appalto a subappaltare ad altra impresa del posto parte dei lavori di realizzazione delle opere previste a progetto.
In molti hanno espresso perplessità sulla ipotetica nascita, a pochi passi dalle rive del lago, di una isola ecologica dove dovrebbero essere depositati rifiuti provenienti anche da altri comuni, sia per l’impatto che potrebbero avere su turisti e residenti e anche per la salvaguardia ambientale. Il tutto con l’aumento di traffico pesante in quella predetta area già individuata nel progetto e resa nota con la delibera numero 45 del 2015. Insomma, una questione scottante e spinosa sollevata da molti cittadini di Castel San Vincenzo che si sono detti contrati al progetto di realizzazione di questo centro di raccolta. Novità maggiori sulla vicenda potranno essere conosciute nei prossimi giorni. Intanto, Emilio Izzo , ha preannunciato una clamorosa protesta sul sito interessato dai lavori in programma a breve.