
Il comitato, costituitosi, come spiegato durante il sit-in conferenza stampa da Emilio Izzo, lotterà per evitare che i lavori sul posto, riprendano ma soprattutto perché venga cambiata destinazione d’uso per la realizzazione dell’area di deposito dei rifiuti ingombranti, che potrebbe ospitare al suo interno, secondo fonti indiscrete, anche parte della raccolta differenziata porta a porta che dovrebbe partire in paese a breve. I fautori della protesta non considerano di poca importanza la presenza di una isola ecologica sul territorio comunale ma chiedono che venga realizzata altrove per non deturpare il paesaggio del lago e soprattutto non allontanare i turisti da una bellezza simile. La prossima azione del comitato sarà quella di una manifestazione in piazza nei prossimi giorni in quel di Castel San Vincenzo.