Un tour nel “Molise che produce” che il presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno, sta effettuando in questi giorni per toccare da vicino le maggiori realtà agroalimentari regionali che contribuiscono ad esportare con grande vanto il “Made in Molise”.
Le prime tappe nell’Altissimo Molise, dove soprattutto le aziende casearie rappresentano il fiore all’occhiello della produzione locale, fatta con grandi sforzi e sacrifici ma con risultati di tutto rilievo.
“E’ straordinario lo sforzo compiuto da queste imprese per mantenere dei presidi produttivi in zone svantaggiate come l’Altissimo Molise” ha affermato il presidente Cotugno nel corso della sua visita “per di più aziende a conduzione familiare che quotidianamente riescono a produrre alimenti unici per qualità, genuinità e certificazione della provenienza. Per questi motivi sono grato a queste famiglie per avermi invitato a visitare le loro aziende, perché il compito delle Istituzioni è di far sentire la propria presenza, ascoltando le esigenze e le difficoltà che ogni giorno i cittadini sono costretti ad affrontare. Sono aziende che pur di mantenere standard elevatissimi affrontano spese maggiori per l’utilizzo di latte e prodotti autoctoni, e per questo abbiamo il dovere di assicurare loro forme di sostegno concrete! ”.
Prima tappa nello stabilimento caseario della famiglia Di Nucci ad Agnone, conosciuta in tutta Italia per la produzione di caciocavalli e stracciate che danno lustro al brand gastronomico della nostra terra. Azienda Storica Nazionale, sempre ai primi posti delle più importanti competizioni nazionali ed internazionali, da generazioni continuano a lavorare i derivati del latte con le tecniche più naturali, capaci di infondere quel sapore unico ai loro prodotti.
“In punta di piedi sono entrato in un santuario della produzione casearia molisana, dove dal latte rigorosamente molisano vengono prodotte delle vere e proprie opere d’arte per sapore e genuinità” il commento del presidente Cotugno al termine della visita nello stabilimento “I sapori della civiltà della Transumanza prendono vita dall’opera sapiente di questa famiglia che, di generazione in generazione, ha fatto dei formaggi a pasta filata uno dei brand gastronomici molisani più rinomati in Italia. Ringrazio l’amico Franco Di Nucci per avermi invitato e per avermi mostrato il Museo che da anni la sua famiglia cura e gestisce in memoria della civiltà dei Tratturi, un omaggio straordinario alla storia della nostra gente”.