VALLE DEL VOLTURNO. Sono davvero numerosi i casi dei comuni che in queste caldissime ed anomale giornate autunnali stanno soffrendo la piaga della siccità e della carenza idrica nei serbatoi comunali. Problema che si sta ripercuotendo sui cittadini di diversi centri abitati della Valle del Volturno che in queste giornate devono centellinare l’utilizzo della risorsa idrica fondamentale per la vita umana. I casi più difficili si sono registrati negli ultimi giorni sul territorio comunale di Colli a Volturno e non solo, infatti, alla nostra redazione sono giunte moltissime telefonate di segnalazione dell’analoga problematica. Pare che l’assenza di acqua derivi da diverse problematiche. La prima è quella riguardante l’autunno anomalo che sta imperversando su tutta la nostra regione.
Le temperature davvero al di sopra della media stagionale e l’assenza delle dovute precipitazioni piovose di rilievo ha finito di peggiorare le già precarie condizioni delle sorgenti grazie alle quali i serbatoi dei vari comuni si ricaricano. Nelle ultime ore è giunta anche la decisione di Molise Acque di dover razionalizzare l’acqua dalle sorgenti della Campate Forme, sulle Mainarde. Fonte d’acqua che serve gran parte della Valle del Volturno, ma non solo anche del Lazio e della Campania. Per questo motivo molti cittadini e soprattutto i sindaci della Valle del Volturno attendono davvero con ansia la pioggia e la neve invernale che serve e rinvigorire le sorgenti in quota.
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