CARPINONE. La volontà di portare alla luce quello che è un patrimonio inestimabile figlio della pietas e della devozione popolare.
Domenica 10 dicembre presso la chiesa della Madonna di Loreto (che celebra quest’anno i 400 anni del proprio simulacro) ci sarà una mostra esposizione di oggetti e paramenti sacri presenti nelle sette chiese del paese in quello che è un evento portato avanti da un gruppo di appassionati carpinonesi di storia e tradizione.
La mostra – che sarà aperta dalle 10 alle 23 – si inserirà in un più ampio programma che vedrà il borgo antico del paese vestito a festa e – nel pomeriggio – avrà una simbiosi con il mondo del pentagramma in virtù di un concerto che prenderà il via alle 17.30 con impegnato il trio musicae formato dal violinista carpinonese Daniele Monaco, dal flautista Yuri Cusmai e dal pianista Filippo Ranieri.
Nel variegato programma che sarà proposto al pubblico musica sacra (Ave Maria), melodie del periodo (Jingle bell e Tu scendi dalle stelle), ma anche un omaggio al celebre compositore Morricone e la famosa ‘Aria sulla quarta corda’ di Bach.
«Per noi – hanno fatto sapere gli stessi organizzatori – è l’occasione per far emergere con forza i valori della tradizione che sono alla base della devozione popolare, oltre che mettere in luce il patrimonio materiale ed immateriale che custodisce il nostro paese».
Non solo, l’evento porterà con sé anche uno speciale annullo filatelico per i collezionisti legato all’ultracentenaria ‘Transiberiana d’Italia’ (la linea ferroviaria Carpinone-Sulmona) che sarà apposto su una cartolina preparata per l’occasione con l’effige della Vergine lauretana cui la popolazione carpinonese è particolarmente devota anche per l’aura di leggenda che avvolge la stessa statua (portata in processione ogni 100 anni dopo che, in una circostanza, durante un corteo religioso in occasione della festa dell’8 settembre il popolo di fedeli fu accompagnato da un’improvvisa pioggia di cenere).