Per l’occasione realizzata anche una cartolina celebrativa.
CARPINONE. Gli utenti di Twitter lo definirebbero un trending topic, ossia un argomento di rilievo. La mostra del prossimo 10 dicembre a Carpinone ha suscitato curiosità ed interesse in tanti addetti ai lavori, ma non solo. Richieste di informazioni sono arrivate agli organizzatori non solo dai carpinonesi, ma anche da molte persone dell’hinterland e del resto del Molise, curiose di capire qualcosa in più su un evento che si annuncia particolarmente ricco di sfaccettature.
In mostra anche uno spaccato del Novecento – Oltre allo stretto aspetto dell’oggettistica e dei paramenti sacri, infatti, tra le bacheche che saranno installate all’interno della chiesa di Santa Maria di Loreto, che quest’anno celebra i suoi 400 anni, ci sarà anche un quadro interessante sul Novecento nel centro alle porte del capoluogo pentro.
Un viaggio che – sino alla fine degli Anni Sessanta – in un centro che ha rappresentato un importante snodo (viario e ferroviario) ha fatto sì che, grazie all’operosità dei suoi abitanti, Carpinone sviluppasse attività commerciali, artigianali ed industriali che hanno rappresentato un indubbio volano economico nella storia del centro.
Tra le altre attività, due centrali idroelettriche, un lanificio, un pastificio, due mulini, un ginestrificio ed una cooperativa agricola, nonché altri poli economici come risultata, tra l’altro, dal ruolo riscossioni.
Il tutto – tra l’altro – con sullo sfondo la stazione ferroviaria di cui saranno messi in luce particolari ed immagini inediti.
Dettagli che rappresenteranno unicamente un prequel di un evento previsto nell’estate 2018 e che riguarderà, nel complesso, tutto il Novecento carpinonese.
Focus sul concerto – A sugellare il viaggio nella storia e nelle tradizioni carpinonesi ci sarà il concerto di musica classica del trio Daniele Monaco (violino), Yuri Cusmai (flauto) e Filippo Ranieri (pianoforte) nel cui repertorio ci sarà spazio per la tradizione (il ‘Tu scendi dalle stelle’), la festività (Jingle Bells) la solennità (l’Ave Maria), la modernità (il The Mission di Morricone e l’Home alone di Williams) e la ricercatezza (l’Aria sulla quarta corda di Bach).
Cartolina celebrativa – Altro forte motivo di interesse ed oggetto di curiosità in questi giorni è stata la cartolina celebrativa dell’evento curata dagli organizzatori. Sul fronte la stessa presenterà un’immagine d’insieme dell’interno della chiesa della Madonna di Loreto con – in alto – un particolare della statua lignea portata in processione, per tradizione popolare, ogni cento anni.
Sul retro, invece, già affrancata e timbrata la cartolina presenta lo speciale annullo filatelico che Poste Italiane ha dedicato, lo scorso 17 settembre, ai 120 anni della Transiberiana d’Italia (la linea ferroviaria tra Carpinone e Sulmona), nonché un particolare dell’altare maggiore dov’è conservato il simulacro della Vergine lauretana.