Venafro: grande successo alla BIT di Milano. L’Associazione Olea Mediterranea lancia il territorio venafrano. “Nelle prossime settimane operatori del settore turistico saranno in città”. Così Francesco Tomasso presente a Milano in questi giorni.
Venafro: grande successo alla BIT di Milano. L’Associazione Olea Mediterranea lancia il territorio venafrano. “Nelle prossime settimane operatori del settore turistico saranno in città”. Così Francesco Tomasso presente a Milano in questi giorni.
Stabiliti anche contatti con Paolo Ruffini, noto attore, regista e conduttore che vorrebbe conoscere la città molisana.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ASSOCIAZIONE OLEA MEDITERRANEA.
VenafroTurismo alla BIT.
Ottimi riscontri alla BIT per VenafroTurismo.it, il sistema turistico integrato in fase di imminente definizione. A pochi giorni dalla conclusione della fiera di Milano, tra le manifestazioni di promozione turistica più importanti, l’associazione Olea Mediterranea esprime massima soddisfazione per i rapporti instaurati con svariati operatori del settore. I volontari dell’associazione venafrana hanno distribuito circa quattromila brochure contenenti tre dei vari pacchetti dell’ampia offerta turistica. Ventuno sono stati gli incontri con operatori nazionali, quattro con agenzie internazionali e ben cinque con rappresentanti di importanti organi d’informazione del settore.
Nel tecnologico stand dedicato al Molise, inoltre, anche migliaia di semplici visitatori sono rimasti affascinati dalle bellezze locali grazie anche al materiale inviato dal Comune di Venafro: il video realizzato dall’agenzia Milk Soup e proiettato su quattro televisori giganti e due video wall, e circa cinquecento depliant. Tali interazioni oltre a rappresentare un’ampia contestualizzazione di Venafro in ambito turistico rappresentano le basi del primo e unico progetto turistico della storia della Città di Venafro.
Nelle prossime settimane, infatti, sono attesi in Città diversi operatori per una ricognizione dei luoghi. Senza dubbio lo slogan preso in prestito da Osvaldo Bevilacqua in Sereno Variabile, “Venafro, quello che non ti aspetti”, ha creato molta curiosità grazie alla quale si è potuta esporre al meglio la varietà delle peculiarità venafrane con il Parco dell’Olivo che è risultato l’elemento di maggiore attrazione, seguito a ruota dai Cavalli del Castello Pandone, dagli scacchi esposti nel museo archeologico (i più antichi d’Europa) e dalle tradizioni dei Falò di San Giuseppe e della Raccolta delle Olive.
“E’ un primo importante passo verso una crescita sociale, turistica ed economica della nostra cittadina –dice Francesco Tomasso, presidente di Olea Mediterranea, ideatore del progetto e presente alla BIT con Davide Cuzzi e Nunzia Lanni. Nelle prossime settimane saranno on line sito internet e pagina Facebook e saranno interessate ulteriormente altre agenzie dell’Italia Centrale.
Per il 2018 si punterà alla partecipazione di altre manifestazioni del settore turistico e alla promozione del territorio tramite altre efficaci iniziative così da creare tutti i presupposti per iniziare a registrare importanti risultati già nel 2019.
In primavera, poi, dovrebbe venire a salutarci Paolo Ruffini, attore, regista e conduttore, che ho scoperto persona affabile e simpaticamente incuriosita dai nostri racconti.” Un ringraziamento da parte dell’associazione va anche all’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Termoli e a tutto lo staff dello stand del Molise per la familiare accoglienza e professionale ospitalità.
Economia
Nel tecnologico stand dedicato al Molise, inoltre, anche migliaia di semplici visitatori sono rimasti affascinati dalle bellezze locali grazie anche al materiale inviato dal Comune di Venafro: il video realizzato dall’agenzia Milk Soup e proiettato su quattro televisori giganti e due video wall, e circa cinquecento depliant. Tali interazioni oltre a rappresentare un’ampia contestualizzazione di Venafro in ambito turistico rappresentano le basi del primo e unico progetto turistico della storia della Città di Venafro.
