Cronaca

Agnone: Con la droga allo stadio, tifoso fermato dai Carabinieri. Sotto sequestro dosi di marijuana.

Pubblicato: 09-04-2018 - 234
Agnone:  Con la droga allo stadio, tifoso fermato dai Carabinieri. Sotto sequestro dosi di marijuana. Cronaca

Agnone: Con la droga allo stadio, tifoso fermato dai Carabinieri. Sotto sequestro dosi di marijuana.

Pubblicato: 09-04-2018 - 234


AGNONE. E’ stato sorpreso dai Carabinieri della Stazione di Capracotta e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agnone, all’interno dello Stadio Comunale “Civitelle” del centro alto molisano, con un incarto contenente sostanze stupefacenti del tipo marijuana, mentre era in corso l’incontro di calcio “Olympia Agnonese – Vis Pesaro 1898”. Si tratta di un tifoso del Pesaro, che è stato fermato dai militari impegnati a garantire l’ordine pubblico durante la partita. Accompagnato in Caserma, nei suoi confronti è scattata la segnalazione alla competente Autorità per detenzione illegale di sostanze stupefacenti ed il sequestro della droga rinvenuta. Intanto i Carabinieri stanno anche valutando di avanzare una eventuale proposta per l’emissione del D.A.SPO (Divieto di accedere a manifestazioni sportive) nei confronti del giovane tifoso.

A Bagnoli denunciato titolare di autosalone per truffa. Aveva venduto mezzo a cliente con chilometri alterati.

I militari della Stazione Carabinieri di Bagnoli del Trigno, hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria il titolare di un autosalone del territorio “Pentro”,  ritenuto responsabile di una truffa ai danni di un 60enne della provincia di Bari. La vittima, attratta dalle condizioni dell’autovettura e dai pochi chilometri segnati, aveva acquistato il veicolo usato con la convinzione di fare un buon affare. Le successive indagini, scaturite da una segnalazione pervenuta dalla stessa vittima, hanno invece portato alla scoperta che il contachilometri della macchina era stato manomesso, facendo così risultare un chilometraggio inferiore a quello reale. Sulla vicenda sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri, per accertare sé il commerciante si sia reso responsabile anche di altre analoghe truffe ai danni di ignari acquirenti.

 

 

 




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