Politica

Toma: il grado di civiltà di una comunità passa anche attraverso il rispetto degli animali.

Pubblicato: 10-04-2018 - 226
Toma: il grado di civiltà di una comunità passa anche attraverso il rispetto degli animali. Politica

Toma: il grado di civiltà di una comunità passa anche attraverso il rispetto degli animali.

Pubblicato: 10-04-2018 - 226


“Ogni comune molisano dovrà dotarsi di un regolamento che tuteli animali e proprietari”.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA DONATO TOMA – CANDIDATO PRESIDENTE CENTRODESTRA MOLISE

La consapevolezza maturata negli ultimi decenni dalla nostra società che gli animali, di qualunque specie, siano esseri senzienti e, in quanto tali, portatori di diritti, implica un’assunzione di responsabilità etica da parte  di soggetti  pubblici e privati, i quali dovranno adottare gli opportuni provvedimenti al fine di assicurare il rispetto dei diritti degli animali.

Il Molise conosce un pauroso ritardo in tema di tutela e protezione degli animali d’affezione e sconta un ritardo culturale pesante. Molto poco è stato fatto, e in maniera scarsamente incisiva, per debellare l’odioso fenomeno del randagismo, sia felino che canino, e per promuovere una cultura del rispetto dell’animale, di qualunque specie esso sia.

A fronte di una maggiore presa di coscienza che si è determinata nella società civile, permangono, purtroppo, comportamenti di scarsa sensibilità rispetto alla difesa e alla tutela degli animali da parte dei livelli istituzionali.

Occorre intervenire, anzitutto, con campagne informative che sensibilizzino i cittadini molisani sulla necessità di sterilizzare i propri animali - prevedendo anche forme di convenzione con gli studi veterinari - e con azioni forti ed incisive, concordate con il competente Ministero della Sanità, volte a controllare ed eliminare l’odioso fenomeno del randagismo, sia canino che felino, sul territorio.

Ci adopereremo affinché ogni comune molisano si doti di un Regolamento tutela animali che segua ed implementi le Linee Guida introdotte dalla Legge Regionale n. 7/2007 ed il Regolamento Regionale n. 1/2006 e successive modifiche.

Riguardo alle strutture ricettive degli animali,  non solo vanno migliorate l’efficienza e la funzionalità di quelle esistenti, ma abbiamo intenzione di favorire la costituzione di consorzi fra enti locali per la creazione di punti di ricovero ed accoglienza intercomunali per cani e gatti.

Altri obiettivi per noi fondamentali  sono l’istituzione del Servizio sanitario veterinario regionale e l’applicazione del DPCM 12/01/2017 “Livelli Essenziali di Assistenza” con l’attivazione di un numero unico telefonico per l’accesso al sistema di primo soccorso di animali d’affezione a seguito di incedente stradale.

Pensiamo, inoltre, ad una diversa gestione degli animali selvatici finalizzata alla convivenza mediante interventi non letali o cruenti, quali ad esempio il controllo della fertilità.

Riteniamo strategico, infine, il rapporto con le istituzioni scolastiche al fine di incentivare l’educazione civica ed ambientale, e di riflesso il rispetto dei diritti degli animali, nei piani di studio.




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