Domani pomeriggio, a partire dalle ore 17.00, al MuseC – Museo dei Costumi del Molise di Isernia si parlerà della tradizione artigianale simbolo del capoluogo pentro: il tombolo.
Un’arte antica che ha segnato profondamente la vita e la cultura delle donne isernine. Un artigianato che, nella sua antica essenza e raffinatezza, si stava perdendo per dare spazio a produzioni più commerciali e che l’ATI, l’Associazione Tombolo Isernia, intende recuperare proponendo ricerche, iniziative di diffusione e corsi specifici sulle antiche lavorazioni.
Proprio alla presidente dell’Associazione, Lidia Tedeschi, è assegnato il compito di parlare di questa nobile arte che fonda le sue origini nella venuta nel convento di Santa Maria delle Monache delle suore spagnole: un excursus dalle origini fino alle moderne evoluzioni, ma che porrà l’accento sulle tecniche di lavorazione.
Antonio Scasserra, direttore scientifico del MuseC, avrà il compito di illustrare l’utilizzo di questo pregiato merletto nei costumi tradizionali.
L’evento “Il filo della memoria” ha suscitato l’interesse dell’Associazione nazionale Merletti Italiani che sarà presente con una delegata dalla presidente Alessandra Caputo.
Come sempre, l’incontro sarà preceduto dalla visita guidata alla collezione a partire dalle ore 16.00.
Tradizioni
