NELLA NOTTE TRA IL 30 APRILE E IL 1° MAGGIO, DUE AUTOVETTURE DELLA GUARDIA DI FINANZA, IN SOSTA PRESSO IL PARCHEGGIO DELLA CASERMA SEDE DELLA COMPAGNIA DI TERMOLI, VENIVANO DANNEGGIATE CON IL LANCIO A DISTANZA DI NUMEROSE BOTTIGLIE DI VETRO, CHE PROVOCAVANO LA ROTTURA DEI FINESTRINI DI UNA DELLE AUTO NONCHÉ DANNI ALLA CARROZZERIA.
I MILITARI DELLA COMPAGNIA, SOTTO LA DIREZIONE DEL COMANDANTE DEL REPARTO, IN COORDINAMENTO CON IL DOTT. LA RANA, PROCURATORE CAPO E LA DOTTORESSA MEO, SOSTITUTO PROCURATORE PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI LARINO, SVILUPPAVANO IMMEDIATE INDAGINI. DELL’ACCADUTO VENIVANO INFORMATE, TRAMITE IL COMANDO PROVINCIALE DI CAMPOBASSO, LA LOCALE PREFETTURA E LE ALTRE FORZE DI POLIZIA, PER GARANTIRE UNA IMMEDIATA INTENSIFICAZIONE DEL CONTROLLO DEL TERRITORIO.
NEL GIRO DI POCHE ORE, GRAZIE ALL’ACQUISIZIONE DEI FILMATI DELLE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA E ALL’ANALISI DELLE INFORMAZIONI RACCOLTE, VENIVANO INDIVIDUATI ED IDENTIFICATI I RESPONSABILI DEL REATO OVVERO DUE SOGGETTI ITALIANI MAGGIORENNI. GLI AUTORI DEL REATO SONO STATI DENUNCIATI ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA, PER I SUCCESSIVI ADEMPIMENTI DI LEGGE.