La notizia dell’imminente firma di un Protocollo d’Intesa per la valorizzazione dei tratturi e della transumanza nelle regioni del Centro Sud Italia è stata accolta con grande entusiasmo dalla famiglia Colantuono e dall’Agenzia di Sviluppo Rurale Moligal.
“Siamo soddisfatti di quanto deciso ieri dall’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali” spiegano Carmelina Colantuono e il Direttore di Asvir Moligal, Nicola Di Niro, che sono i punti di riferimento per l’organizzazione della transumanza dalla Puglia al Molise di 300 bovini, che si è conclusa soltanto 10 giorni fa ad Acquevive di Frosolone.
“Gli sforzi profusi negli ultimi anni e la candidatura a elemento immateriale Unesco – proseguono – hanno dato nuovo vigore al progetto che ci sta tanto a cuore: quello che rientra sotto il nome di ‘Pastoralismo, transumanza e grandi vie della civiltà’, e che vede impegnati sia le Regioni sia il partenariato di cui Asvir Moligal è capofila.
“Il fenomeno delle migrazioni stagionali, nella sua straordinaria ricchezza culturale, storica e paesaggistica, interessa sempre più le comunità locali ma anche chi è lontano dai nostri tratturi e che vorrebbe viaggiare insieme con noi. La pagina facebook dedicata – aggiungono Carmelina Colantuono e Di Niro – ha contato in una settimana circa 800mila persone raggiunte, come dato aggregato e 230mila visualizzazioni per quanto riguarda video e live. Un dato sorprendente, se si considera che gli sforzi nel settore non sono ancora stati concentrati. Speriamo di poter continuare a lavorare bene, tutti insieme, come è già avvenuto nel’ultimo anno con l’attuale assessore al Turismo e alla Cultura della Regione Molise, Vincenzo Cotugno, che ringraziamo per il sostegno continuo. Confidiamo nella rinnovata spinta di entusiasmo della nuova compagine amministrativa regionale”.
L’Assemblea plenaria si è concentrata ieri sulla proposta di Quadro Finanziario pluriennale dell’Unione Europea 2021-2027. Condivisione piena per lo sviluppo economico che i tratturi e la transumanza sono in grado di generare negli ambiti del Turismo, della Cultura e della salvaguardia del territorio.
Il Protocollo sarà siglato il 22 giugno a L’Aquila dalle Regioni Molise, Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia e Lazio.