I poliziotti grazie all’ausilio delle telecamere incastrano anche un ladro di smartphone.
Personale della Squadra Mobile ha deferito all’Autorità Giudiziaria per minaccia e danneggiamento un uomo di 86 anni della provincia isernina a seguito della denuncia della figlia di 44 anni.
L’uomo non ha mai accettato il fatto che la figlia intrattenesse una relazione sentimentale con una donna e ha osteggiato continuamente il rapporto. Dopo l’ennesimo litigio, l’uomo è stato allontanato dall’ abitazione della figlia, ma dopo poco si è ripresentato sull’uscio, inveendo contro la donna che non gli ha permesso di entrare in casa.
L’uomo, quindi, ha infranto una finestra ed ha minacciato la 44enne perché troncasse la relazione.
La lite è stata sedata solo grazie all’intervento della Polizia che, all’esito dell’attività d’indagine, ha ricostruito la vicenda, che solo ora la donna ha avuto il coraggio di denunciare consentendo di deferire all’Autorità Giudiziaria l’uomo.
Nel pomeriggio del 02.07.2018, un uomo entra in una tabaccheria pentra e ruba un telefonino I-Phone di proprietà di una dipendente dell’esercizio commerciale.
Una Volante dell’UPGSP, intervenuta immediatamente sul posto, raccoglie le prime informazioni, acquisisce le immagini del sistema di videosorveglianza e riesce ad identificare l’autore del fatto criminoso.
La presenza delle telecamere dell’apparato di videosorveglianza ha, quindi, permesso alla Polizia di identificare e di rintracciare il ladro, il quale, sentitosi braccato ed ormai senza possibilità di scampo, si è adoperato per la restituzione del maltolto. E’ stato, comunque, denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Ancora una volta si rimarca l’importanza di detta strumentazione tecnologica la quale, se pienamente funzionante e posizionata a norma di legge, rappresenta non solo un forte deterrente, ma anche un utile e valido ausilio alla quotidiana attività di prevenzione delle forze dell’ordine.
Cronaca
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