Clima teso in sede di Consiglio. Passa l’assestamento di bilancio ma la regolarità dell’assemblea è da verificare.
MONTAQUILA. Un Consiglio comunale molto teso quello che si è svolto nelle serate scorse a Montaquila. Si doveva discutere ed approvare , così come è stato fatto, l’assestamento generale di bilancio. Assise civica che si svolta con il “dubbio” da parte di alcuni dei partecipanti sulle modalità di invio delle pec ai consiglieri che pare non sarebbero arrivate nei cinque giorni di anticipo come previsto dal regolamento per lo svolgimento del Consiglio comunale di Montaquila.
Addirittura qualcuno avrebbe sollevato la questione di un ipotetico scioglimento del Consiglio comunale per questo fatto accaduto, ma per ora tutto tace.
L’unica informazione in nostro possesso è che prima del voto per l’approvazione dell’assestamento di bilancio, l’assise civica di Montaquila si è bloccata a lungo per discutere della questione tecnica inerente la convocazione dello stesso.
La nostra redazione ha ascoltato telefonicamente il vicesindaco di Montaquila, Franco Di Mauro, che ha specificato che le convocazioni del consiglio sono state inviate regolarmente via Pec ma che per un problema del server sono state inviate per ben due volte, ma pare sempre nei temi previsti dal regolamento previsto. Per quel che riguarda gli atti del Consiglio, sempre Di Mauro ha specificato che sarebbero stati messi a disposizione dei consiglieri dell’opposizione circa 36 ore prima dell’assise, a differenza dalle sole 24ore previste dal regolamento per lo svolgimento dell’assise civica di Montaquila.
Durante il Consiglio si è parlato anche dei regolamenti riguardanti il trasporto scuolabus, dei contatori idrici e della custodia dei cani randagi. Anche su questo numerose le discussioni in aula tra maggioranza ed opposizione.