I Carabinieri della Stazione di Cantalupo nel Sannio hanno denunciato un uomo della provincia di Napoli che risultava essere intestatario di quattro autovetture. Quest’ultimo attestava falsamente di essere anagraficamente residente in provincia di Isernia con lo scopo di ottenere il pagamento delle tariffe assicurative relative ai citati veicoli di gran lunga inferiori a quelle applicate in territorio campano. Il giovane dovrà rispondere dei reati di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e truffa aggravata.
Venafro: Truffa online. Scatta la denuncia dei Carabinieri.
I militari della Stazione Carabinieri di Venafro, a conclusione di approfondita attività di indagine, hanno individuato e deferito in stato di libertà un ragazzo della provincia di Taranto per aver perpetrato una truffa online ai danni di un giovane dell’hinterland venafrano.
Nella circostanza l’ignaro acquirente rispondeva ad un annuncio su un sito online per l’acquisto di un telefono cellulare.
Concordato il prezzo per l’importo di seicento euro, l’acquirente effettuava così la ricarica sulla postepay del venditore e dopo qualche giorno, notando il ritardo nella consegna, tentava di contattare nuovamente l’inserzionista che nel frattempo si rendeva irreperibile. Resosi conto della truffa subita, si rivolgeva al Comando Arma locale per denunciare l’accaduto.
Agnone (IS): In macchina con la marijuana. Giovane della provincia di Napoli segnalato dai Carabinieri.
Nel corso del fine settimana appena trascorso, i militari della Compagnia Carabinieri di Agnone hanno sviluppato una corposa e mirata attività di contrasto ai reati in materia di stupefacenti. I controlli hanno interessato tutti i Comuni della giurisdizione di competenza. In particolare, i Carabinieri della Stazione di Capracotta hanno contestato la violazione amministrativa ad un giovane originario della provincia di Napoli, trovato in possesso di marijuana. I militari hanno proceduto ad un controllo di un veicolo con a bordo alcuni ragazzi. L’atteggiamento nervoso di uno dei giovani ha insospettito i Carabinieri che hanno deciso così di effettuare più accurate verifiche. L’intuizione degli uomini in divisa ha permesso di rinvenire, all’interno del marsupio del giovane, un contenitore contenente marijuana ed un “grinder”. Il ragazzo, che si è visto portare via la patente, dovrà ora rispondere della violazione amministrativa per il possesso dello stupefacente.