Cronaca

Isernia: Truffe agli anziani. I Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia invitano alla massima attenzione e cautela.

Pubblicato: 21-06-2019 - 272
Isernia: Truffe agli anziani. I Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia invitano alla massima  attenzione e cautela. Cronaca

Isernia: Truffe agli anziani. I Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia invitano alla massima attenzione e cautela.

Pubblicato: 21-06-2019 - 272


Ad Agnone una persona denunciata per ricettazione.

Con l‘approssimarsi della stagione vacanziera e allo scopo di arginare le truffe tentate o consumate ai danni di persone anziane indifese, il Comando Provinciale Carabinieri di Isernia ha rafforzato i servizi di prevenzione e repressione su tutto il territorio della provincia. Le truffe in danno degli anziani sono un reato particolarmente odioso perché, oltre al danno, la vittima viene assalita dal senso di colpa per essere caduta nel raggiro e, spesso, non denuncia il reato subito per vergogna o timore che i familiari ne vengano a conoscenza e li considerino non più capaci di gestirsi autonomamente. Come sempre  accade a farne le spese sono gli anziani che abitano da soli, facile bersaglio di malintenzionati che si aggirano, soprattutto, nei piccoli centri urbani in cerca dei soggetti più deboli. Pertanto è essenziale che i soggetti più vulnerabili, per far fronte alle situazioni  di dubbio,  si rivolgano immediatamente ai Carabinieri, telefonando al numero di emergenza “112” per riceve istruzioni e  attendere l’aiuto e  il supporto necessario per la sicurezza personale.

Facendo tesoro dei consigli che l’Arma da tempo offre, il Comando Provinciale Carabinieri di Isernia rinnova l’invito ai cittadini a porre la massima attenzione allorquando ignoti interlocutori, spacciandosi  per familiari o rappresentanti di Enti o Istituzioni, rivolgono pretestuose richieste,  con particolare riferimento agli anziani che  risultano essere obiettivi maggiormente a rischio.

Si rammenta di non aprire la porta di casa agli sconosciuti  anche se si qualificano come appartenenti alle forze dell’ordine, avvocati o dichiarino di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità (Enel, Inps, fornitura Gas, Telecom, etc.). Prima di farlo è necessario contattare un familiare ovvero il numero di emergenza “112”, i cui operatori provvederanno immediatamente ad inviare militari che forniranno la necessaria assistenza.

Al termine di un’attività di indagine i Carabinieri della Compagnia di Agnone hanno denunciato all’A.G. una donna per ricettazione. I militari rinvenivano all’interno dell’abitazione della donna uno smartphone oggetto di furto, con inserita all’interno del citato dispositivo una scheda sim intestata alla prevenuta. Il cellulare veniva recuperato e restituito all’avente diritto, mentre la donna veniva deferita alla Magistratura per il reato di ricettazione.



 




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