RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ALFREDO RICCI – PRESIDENTE PROVINCIA ISERNIA.
Stamattina è stata firmata l’ordinanza che consente ai pullman fino a 50 posti di circolare sulla Istonia.
Sulla base dell’indicazione espressa da me data due giorni fa, il Responsabile del Settore Viabilità ha effettuato le dovute verifiche di sicurezza e ha rimosso la precedente limitazione , disposta un anno fa, che vietava il transito ai mezzi più grandi.
A partire da lunedì 7 ottobre, sulla Istonia , attuale viabilità alternativa al viadotto Sente, potranno circolare i pullman di 50 posti.
Il limite tornerà per il periodo 1^dicembre/31 marzo, quello di inverno più intenso , in cui le condizioni meteorologiche della zona renderebbero ancora pericolosa la circolazione per i mezzi più grandi.
Si tratta di una decisione importante , che va nella direzione di alleviare i disagi per i cittadini, in particolare per gli studenti e tutti coloro che dall’Abruzzo devono raggiungere Agnone.
Ovviamente ci sono ora due mesi per fare in modo che la Regione Abruzzo autorizzi i due minibus , in modo da consentire di usare il percorso più breve anche per il periodo di inverno più rigido.
La rimozione del limite alla circolazione per i pullman più grandi rientra nella strategia che come Amministrazione Provinciale stiamo mettendo in atto per superare gradualmente l’attuale situazione critica conseguente alla chiusura del viadotto Sente.
Ognuno deve fare la sua parte, a tutti i livelli istituzionali.
La Provincia attuerà gli interventi per cui è in essere il finanziamento statale da 2 milioni di euro.
Ma la Provincia da sola potrebbe non farcela. Sono sempre più convinto che l’obiettivo primario , a cui tutti dobbiamo lavorare , sia quello di restituire all’Anas l’arteria stradale in questione , tenuto anche conto della sua rilevanza extraprovinciale .
Su questo credo che lo sforzo da parte di tutti i soggetti istituzionali responsabilmente coinvolti e interessati debba essere corale, senza contrapposizioni . A questo sto lavorando e lavorerò sempre di più nelle prossime settimane.