Isernia: servizio antiterrorismo, controlli a tappeto della Polizia. Il Questore emette tre provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di stranieri.
Isernia: servizio antiterrorismo, controlli a tappeto della Polizia. Il Questore emette tre provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di stranieri.
ISERNIA. Nei giorni scorsi, il Questore Roberto Pellicone ha disposto serrati controlli straordinari di sicurezza mediante l’impiego di personale della Digos e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, coadiuvati da personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Napoli, nell’ambito dei servizi antiterrorismo programmati periodicamente dal Ministero dell’Interno.
Durante i controlli, svolti prevalentemente nei pressi dalla locale Stazione Ferroviaria e del Terminal Bus, sono stati fermati e controllati numerosi cittadini stranieri in transito, al fine di verificarne la regolarità del soggiorno in Italia.
Tra questi è stato rintracciato un cittadino nigeriano di 29 anni, nei cui confronti risultava una nota di ricerca dalla banca dati delle forze di polizia. Lo stesso è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura che ne ha accertato l’irregolarità del soggiorno sul territorio nazionale. Nei sui confronti è immediatamente scattato il provvedimento di espulsione da parte del Prefetto di Isernia e l’Ordine a lasciare il territorio nazionale entro sette giorni ai sensi dell’art. 14 c.15 bis del D. L.vo n. 286/98, da parte del Questore Pellicone.
Il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura ha notificato, inoltre, ad altri 2 stranieri irregolari, un 27enne e un 22enne, cittadini nigeriani, il decreto di espulsione da parte del Prefetto di Isernia e l’Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, mentre una 26enne cittadina ucraina, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per aver soggiornato illegalmente sul territorio nazionale da dicembre 2018 a giugno 2019, quando ha contratto matrimonio con un cittadino italiano.
Sempre alta è l’attenzione anche nei confronti delle comunità straniere, al fine di monitorare e prevenire la costituzione di pericolose cellule, che potrebbero approfittare della relativa tranquillità del nostro territorio, per diffondere e sviluppare ideologie estremistiche.