Chiusa la stagione agonistica con grandi risultati, la Molise Tour Bike è proiettata già alla nuova avventura, ad un 2020 che si preannuncia ricco di impegni e si spera di soddisfazioni. Con oil presidente Giuseppe Gennarelli abbiamo parlato di presente e futuro. Ecco cosa ci ha detto.
Il bilancio della stagione per la Molise Tour Bike è positivo, condivide?
“Parto dal presupposto che alla fine di qualsiasi esperienza sono abituato a tracciare sempre un bilancio di quanto fatto sulla base dei risultati ottenuti e non delle parole spese. In tal senso, alla fine di questa stagione agonistica, visti i risultati ottenuti, posso ritenermi senz’altro soddisfatto e considerarla pertanto molto positiva”.
Difficile dirlo ma potendo scegliere, quale è stato il risultato più bello?
“Ci sono tanti momenti belli ed emozionanti che hanno contraddistinto questo 2019. Uno su tutti lo ricordo benissimo in ogni dettaglio. E’ Luglio e siamo a Bojano. Dopo una gara completamente in rimonta, Andrea Cardillo va a vincere e ci regala la prima vittoria assoluta da quando la nostra società è nata. Una gioia incredibile tant’è che sotto al podio ho versato anche qualche lacrimuccia. Vedere tutti gli sforzi profusi fino a quel momento, da cinque anni a questa parte, realizzarsi con una vittoria assoluta, è qualcosa che difficilmente dimenticherò”.
Dal punto di vista personale contento di quello che ha fatto?
“Ogni anno cerco di migliorare quanto fatto nella stagione precedente. Personalmente la prima sfida a cui do importanza, è sempre quella con me stesso. Poi, se tutto gira a livello mentale e fisico, mi concentro sugli avversari. Quest’anno sono arrivati podi importanti, ma ho anche fatto cilecca in un paio di gare, a testimonianza di quanto bisogna sempre restare sereni e concentrati. La stagione si è conclusa con la vittoria nella mia categoria al circuito dei Sanniti; la conquista della “lancia sannita” infatti resta la soddisfazione più grande di questo 2019”.
La Molise Tour Bike è ormai più di una certezza in campo nazionale, dove si potrà arrivare?
“Cinque anni fa, insieme ai ragazzi del direttivo, ci siamo prefissati l’obiettivo di creare una società tutta molisana senza provincialismi che per una regione piccola come la nostra, ho sempre ritenuto inutili. Mattoncino dopo mattoncino, siamo riusciti in questo potendo oggi, contare su tesserati residenti ad ogni latitudine della regione, ma soprattutto avendo ottenuto risultati solo con i nostri ragazzi senza ricorrere a “fenomeni” di fuori regione pur di vincere. La nostra forza è il gruppo e il fatto che nessuno dei nostri atleti (anche chi sulla carta è più dotato) si sente superiore al compagno di squadra. Quest’anno, grazie alla forza del gruppo, abbiamo raggiunto un risultato impensabile fino a qualche tempo fa, il terzo posto al “Campionato dei Sentieri del sole e dei Sapori”. Questa è la testimonianza di quanto appena detto visto che ci siamo messi alle spalle società decisamente più blasonate, storiche e numerose della nostra. E per il 2020 possiamo solo migliorare”.
Quali sono gli eventi in calendario per il 2020? Confermarsi non sarà facile
“Confermarsi non è mai facile. Ma senza programmazione diventa ancora più difficile. Per il 2020 siamo ripartiti con la riconferma di tutti gli elementi presenti in rosa lo scorso anno e nell’ottica di “alzare sempre l’asticella” abbiamo inserito in organico un top rider come Davide Caroselli. Inoltre, sono entrati nel Team tanti ragazzi interessati che sono certo usciranno alla grandissima nel corso della stagione. Il calendario ancora non è definito ma poco importa. L’importante sarà presentarsi al meglio ad ogni competizione in cui saremo impegnati. Anche per il settore strada siamo molto attivi e ci stiamo muovendo per rafforzare l’organico. L’intento è quello di creare una squadra unita che possa ben figurare nel centro Italia Tour. Per far questo abbiamo già programmato delle date in cui saranno effettuate delle collegiali con tutto il team così da non lasciare nulla al caso. Come sono solito dire, sono sempre i dettagli che fanno la differenza nel raggiungimento di un obiettivo”.