Cronaca

Venafro: Tratti in arresto un uomo e una donna di etnia rom per aver violato le norme della misura cautelare a cui erano sottoposti.

Pubblicato: 05-12-2019 - 344
Venafro: Tratti in arresto un uomo e una donna di etnia rom per  aver  violato le norme della misura cautelare a cui erano sottoposti. Cronaca

Venafro: Tratti in arresto un uomo e una donna di etnia rom per aver violato le norme della misura cautelare a cui erano sottoposti.

Pubblicato: 05-12-2019 - 344


Nella mattinata di eri, i  Carabinieri della Stazione di Venafro (IS), hanno tratto in arresto due 30enni, un uomo ed una donna, entrambi di etnia rom, perché resisi responsabili di aver violato le prescrizioni impostegli dall’Autorità Giudiziaria. Nello specifico i militari dell’Arma accertavano che i predetti rom, già sottoposti alla misura degli arresti domiciliari per reati connessi in materia di stupefacenti, avevano attuato delle condotte  illegittime dell’inosservanza del provvedimento medesimo, tutte puntualmente segnalate dai Carabinieri all’A.G., tali da determinare la sostituzione della predetta misura cautelare con quella della custodia cautelare in carcere.

I prevenuti, dopo le formalità di rito, sono stati ristretti rispettivamente, l’uomo  presso la casa circondariale di Isernia, mentre la donna è stata associata presso la sezione femminile del carcere di Chieti, entrambi  a disposizione della Magistratura locale. I Carabinieri attuano costantemente attività istituzionali finalizzate alla  prevenzione di tale tipologia di reati.

Isernia:   Cellulari alla guida e niente cinture di sicurezza. Tolleranza zero per gli utenti indisciplinati.

Nella giornata di ieri i militari della Compagnia Carabinieri di Isernia hanno svolto nel centro abitato e lungo le principali arterie mirati servizi volti a contrastare quelle ritenute tra le principali cause di incidentalità, individuabili nel mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e nell’uso dei telefoni cellulari alla guida. Difatti la distrazione rientra tra le cause più frequenti degli incidenti stradali, insieme alla velocità troppo elevata e al mancato rispetto delle regole di precedenza. Tali comportamenti  ritenuti pericolosissimi, non sono sfuggiti all’Arma che pone particolare attenzione nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo alla circolazione stradale al fine di attuare aderente azione di contrasto tesa a ridurre tale deplorevole abitudine.

Nel corso delle verifiche sono state controllate  80 autovetture e  110 utenti della strada ed elevate 18 contravvenzioni per violazioni alle norme che impongono l’uso delle cinture di sicurezza che sanzionano l’utilizzo del telefono cellulare alla guida. La somma  verbalizzata ammonta a circa  2150 (duemilacentocinquanta) euro  mentre 90 punti sottratti alle patenti. 

 




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