Campobasso, 31 dicembre 2019 - «L’anno nuovo si appresta a subentrare all’anno che passa, che ci saluta e che salutiamo.
Facciamo bilanci delle nostre azioni, dei nostri risultati, è normale; è l’uomo che ha bisogno di guardarsi indietro per migliorare le proprie azioni e noi non ci sottraiamo a questa prassi.
Quel che mi preme raccomandare ai molisani, salutando il nuovo e il vecchio anno, è di fare i conti con i propri sentimenti. L’azione politica che il Governo regionale ha realizzato nell’ultimo anno è stata improntata al buon senso, alla passione per la propria terra, all’attenzione per chi, più degli altri, ha subito e ancora subisce il peso della crisi.
Il Molise esce da un periodo buio per la sanità, le infrastrutture, il lavoro e lo sviluppo economico. Ma abbiamo risvegliato la speranza dei molisani con azioni tangibili in tutti i settori citati, guardando avanti con ottimismo, con ragionevolezza, a piccoli ma concreti passi. Con fatti concreti che solo chi è in malafede può provare a smentire.
Tutti gli indicatori sono in risalita. Vuol dire che siamo sulla strada giusta, con buona pace di gufi, guastatori e odiatori di professione.
Alla maggioranza consiliare auguriamo di salutare il nuovo anno con rinnovato entusiasmo e nuova armonia; alle minoranze di incontrare l’onestà intellettuale e svestirsi del tentativo di strumentalizzare sempre tutto per mera propaganda, un atteggiamento che non fa bene a nessuno, tantomeno agli elettori.
E allora il mio impegno per i molisani: il 2020 sarà un anno positivo. Remiamo insieme nella stessa direzione: la nostra comunità merita rispetto, dignità, risultati e bellezza.
Il Molise nella mente, il Molise sulle labbra, il Molise nel cuore.