Danni da Lymantria dispar, incontro tecnico/formativo a Castel San Vincenzo organizzato dalla Regione Molise.
Nellodierna mattinata il Comune di Castel San Vincenzo ha ospitato un incontro tecnico/formativo, organizzato dal Servizio Fitosanitario della Regione Molise, sui danni causati dalla Lymantria dispar, defogliatore della quercia che lo scorso anno ha attaccato con estrema virulenza molte aree boschive di diversi comuni dellAlta valle del Volturno e Alto Molise. Allappuntamento hanno preso parte tecnici della Regione, amministratori dei comuni interessati dalla presenza del lepidottero ed un esperto del CREA di Firenze (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e analisi dellEconomia agraria), Leonardo Marinelli, al quale è stato richiesto il supporto scientifico per la formazione del personale da impiegare per il monitoraggio della Lymantria dispar. Lobiettivo è avere un quadro costante delle variazioni demografiche della popolazione del defogliatore, per programmare nel 2020 eventuali interventi di lotta. Ci si è inoltre attivati per dar vita ad una rete di monitoraggio, mediante luso del metodo di campionamento Fraval risultato particolarmente utile a compiere previsioni sul rischio di defogliazione delle diverse formazioni forestali. In questo modo, è stato asserito, si renderebbe disponibile anche la tempestiva individuazione dei primi focolai di infestazione, con successiva programmazione degli interventi di lotta microbiologica per il contenimento della Lymantria dispar.
La Regione, dal canto suo, ha garantito la massima attenzione ad un problema che ha investito non solo il Molise, ma diverse regioni italiane e stati europei, evidenziando in questo modo i danni cagionati dai cambiamenti climatici che sono poi alla base anche di tali criticità. D
il seminario, i partecipanti si sono spostati su alcune delle aree che hanno patito l'attacco del lepidottero, per prendere praticità su da farsi e su come raccogliere eventuali ovature.