POZZILLI. Si è svolta stamani una riunione in videoconferenza, alla presenza del sottosegretario allo Sviluppo Economico, ing. Alessandra Todde, dell’assessore regionale alle Attività Produttive, Vincenzo Cotugno, del sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Quintino Pallante, del rappresentante aziendale della Unilever, dott. Chimirri e delle parti sociali, sulla vicenda riguardante il futuro produttivo ed occupazionale dello stabilimento del Nucleo Industriale di Pozzilli-Venafro.
Nelle scorse settimane il presidente della Giunta regionale, Toma, aveva incontrato le parti sociali e i rappresentati della multinazionale per addivenire ad un’intesa che, da una parte ponesse fine allo sciopero dei lavoratori, cosi come accaduto, e dall’altro ponesse l’Azienda nelle condizioni di poter chiarire i progetti previsti per lo stabilimento con sede in Pozzilli.
La vicenda è stata sottoposta all’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha già incontrato la rappresentanza aziendale e sindacale nei giorni scorsi per fare il punto della situazione. Stamani l’incontro tra Mise, Regione Molise, Azienda e lavoratori per fare il punto della situazione e chiarire gli obiettivi aziendali. Una riunione durata oltre due ore nella quale l’Azienda ha affermato di voler preservare lo stabilimento molisano, attraverso alcune ipotesi di sviluppo aziendale che potrebbero portare anche ad una parziale riconversione del sito di Pozzilli. Nel suo intervento l’assessore Cotugno ha rimarcato alcuni punti fondamentali sui quale la Regione non ha nessuna intenzione di recedere.
“La Unilever di Pozzilli rappresenta un presidio occupazione ed economico fondamentale per l’intera area di Venafro e della stessa regione Molise” l’intervento dell’assessore Cotugno durante la videoconferenza “l’interesse primario, al di là dei progetti che abbiamo necessità di conoscere in tempi brevi, è il mantenimento dell’attuale forza lavorativa, che conta circa 500 persone compreso l’indotto, e la preservazione dell’ambiente circostante. In questa fase in cui parliamo di sviluppo e progetti di innovazione aziendale, appare fondamentale la vicinanza che il MISE e la Regione Molise stanno mostrando, mettendo a disposizione qualsiasi tipo di soluzione che possa permettere di far tornare la serenità tra i lavoratori della Unilever”.