Territorio

Comune di Riccia, attivo il servizio “Spesa a domicilio”

Pubblicato: 16-03-2020 - 701
Comune di Riccia, attivo il servizio “Spesa a domicilio” Territorio

Comune di Riccia, attivo il servizio “Spesa a domicilio”

Pubblicato: 16-03-2020 - 701


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA COMUNE DI RICCIA (CB)

Riccia, 13 marzo 2020.Il Comune di Riccia, viste le numerose richieste da parte dei cittadini e grazie alla disponibilità di giovani volontari pronti ad aiutare le fasce più deboli, ha attivato il servizio di consegna a domicilio di beni di prima necessità. Il servizio si rivolge, in particolare, a persone non autosufficienti e anziane, con problemi di salute, impossibilitate a provvedere direttamente all'acquisto di beni di prima necessità, e che non possono contare sul supporto di parenti o amici. Per usufruirne bisogna contattare telefonicamente l’esercente che prenderà l’ordine. La spesa sarà ritirata e portata al domicilio del richiedente dai volontari, che presteranno il servizio di consegna gratuitamente. Al momento della consegna, il richiedente rimborserà l'importo dello scontrino al volontario. Lo scopo è quello di dare una mano concreta alle persone più deboli in una delle fasi più complesse legate al rischio epidemiologico.

Co lo stesso obiettivo è stato istituito anche il servizio “Farmaci a domicilio" sempre rivolto a persone  più deboli impossibilitate a muoversi e senza familiari che possano supportarle. Per ricevere i farmaci a domicilio è possibile contattare telefonicamente il proprio medico di base, che provvederà a  predisporre le ricette e farle pervenire telematicamente alla farmacia. L’Associazione Misericordia si occuperà ,poi, della consegna dei farmaci.

“Sono giorni difficili per tutto il Paese- ha affermato il Sindaco di Riccia Pietro Testa- soprattutto per quelle persone che si trovano in condizioni di salute precarie o non autosufficienti. Per questo crediamo sia indispensabile dare una mano concreta alle persone più in difficoltà e ringrazio tutti i volontari che, con grande amore e solidarietà, in maniera totalmente gratuita, hanno deciso di offrire il loro contributo a tutela delle fasce più deboli.”




Articoli Correlati


cookie