Ancora una volta sono le piccole e medie imprese a subire le sperequazioni da Covid 19. La situazione regionale è evidenziata da Italia Viva Molise e dall'onorevole Giuseppina Occhionero anche su segnalazione del presidente di Confimprese Paolo Cordisco.
Le micro e piccole aziende del Molise, che rappresentano il 75% del tessuto produttivo regionale, possono ad oggi usufruire di risorse a fondo perduto pari a 8 milioni di euro.
Le medie imprese hanno invece goduto di 20 milioni di euro. Il bando risulta essere anche scaduto.
"Una differenza inaccettabile- tuonano Italia Viva Molise e l' onorevole Giuseppina Occhionero- che mette in ginocchio ancora una volta i più piccoli che, dopo il Covid 19, hanno subito maggiori danni e ad oggi hanno anche più difficoltà a ripartire. Ci uniamo alla battaglia di Confimprese Italia, chiedendo al presidente Toma di cambiare passo e di dare a tutti le stesse opportunità per risollevarsi da una crisi economica durissima".
A questo poi si aggiungono altre difficoltà già evidenziate da Italia Viva Molise: quelle legate all' odioso sistema del click day, secondo il quale chi clicca più velocemente il bando si aggiudica il contributo.
" Entrambe le sperequazioni- continua la nota- vanno assolutamente superate. Soprattutto tenendo conto che è proprio la piccola e microimpresa a sostenere le sorti del Molise. Ammazzarla significa uccidere l'economia di una Regione già in difficoltà da ogni punto di vista".