CGIL, CISL e UIL del Molise hanno provato ad affrontare anche la crisi emergenziale pandemica dimostrando pazienza e senso di responsabilità richiedendo in più fasi incontri, ai diversi attori Istituzionali, per provare a dare il loro contributo nell’interesse di lavoratori, pensionati e cittadini tutti.
Agli inizi di giugno, dopo quasi tre mesi di interruzione dei rapporti con il Governatore Regionale che hanno costretto le nostre OO.SS a presidiare un luogo simbolico come la Giunta di via Genova, il Presidente, dott. Donato Toma – nel pieno dell’onnipotenza derivante dall’arrogare a se deleghe delicate come quella dei trasporti e del lavoro - si è degnato, finalmente, di convocare, su nostre ennesime e ripetute richieste, incontri dedicati ad argomenti di stringente urgenza e attualità non più rinviabili.
In sede di confronto il Presidente Toma aveva promesso di farci avere entro pochi giorni, massimo una settimana, risposte riguardanti :
la verifica di situazioni delicate legate alla cassa integrazione e alla trasformazione della stessa per i lavoratori GAM (IMPEGNO DISATTESO);
l’ impegno di approfondimenti immediati per questioni legate al sistema dei trasporti e a disagi per autisti stessi, per lavoratori e pendolari soprattutto delle diverse zone industriali (IMPEGNO DISATTESO);
l’Interlocuzione anche tecnica urgente con le strutture Regionali per problematiche oggettive riferite ai diversi argomenti (IMPEGNO DISATTESO);
un incontro urgente in merito alla definizione del ruolo della Commissione Tripartita Regionale che ha sempre svolto una funzione dirimente in fase concertativa di proposta, verifica e valutazione in merito al sistema formativo e alle politiche del lavoro di competenza regionale (IMPEGNO DISATTESO).
Nelle rare occasioni di confronto in videoconferenza, peraltro, CGIL, CISL e UIL hanno chiesto un chiarimento al Presidente Donato Toma sull’incomprensibile atteggiamento di chiusura dimostrato in questi mesi verso l’intero partenariato anche nella gestione delle risorse, vecchie e nuove, dedicate al minimo di programmazione che è stata proposta considerato anche che in altre Regioni, la collaborazione con parti sindacali e datoriali ha portato, almeno sulla carta, alla condivisione di diversi percorsi e in alcuni casi risultati più che positivi. Anche per questa circostanza era stato annunciato da parte del Presidente Toma un chiarimento a breve… IMPEGNO DISATTESO
CGIL, CISL e UIL perdurando questo comportamento e valutando la scarsità di risultati finora ottenuti per lavoratori e per l’intero territorio, proporranno tutte le azioni consequenziali relative alle tante criticità che attanagliano il nostro Molise.
Se sarà necessario, utilizzando i canali sindacali Nazionali, bypasseranno anche le interlocuzioni locali rivolgendosi direttamente ai ministeri competenti per accendere un necessario riflettore sulla nostra Regione.
Gli slogan da campagna elettorale relativi al lavoro e alle persone perbene sono un lontano ricordo.
CGIL, CISL e UIL del Molise ricordano al Presidente Toma che di lavoro ce n’è sempre meno e che i nostri lavoratori, i nostri pensionati e i nostri giovani sono persone veramente perbene e probabilmente saranno costretti a lasciare il Molise in mancanza di programmazione seria, di futuro e di prospettiva di vita.
Seg. Gen. CGIL Molise Seg. Gen. Aggiunto CISL Abruzzo Molise Seg. Gen. UIL Molise