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Isernia: cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. L’iniziativa comunale.

Pubblicato: 27-11-2020 - 337
Isernia: cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. L’iniziativa comunale. Ambiente

Isernia: cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. L’iniziativa comunale.

Pubblicato: 27-11-2020 - 337


Intanto anche quest’anno per ogni nuovo nato verrà piantato un albero in città.

 RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA COMUNE DI ISERNIA

Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, è stata approvata una deliberazione avente ad oggetto: “Conferimento della Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto – Adesione Commemorativa”. Il Consiglio ha in tal modo aderito ad una iniziativa promossa dal Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia e fatta propria dall’ANCI.

«Lo scorso 4 novembre – ha detto il sindaco nella relazione introduttiva all’argomento – è stata la ricorrenza del centenario della traslazione del Milite Ignoto nel sacello dell'Altare della Patria. Con la conclusione del primo conflitto mondiale, durante il quale persero la vita circa 650mila militari italiani, il Parlamento approvò la legge 11 agosto 1921, n. 1075, per la sepoltura in Roma, sull’𝐴𝑙𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑃𝑎𝑡𝑟𝑖𝑎, della salma di un soldato ignoto caduto in guerra. Ciò ha consentito alle nostre popolazioni di identificare una persona cara in quel militare sconosciuto.

 

Nel corso degli anni – ha continuato d’Apollonio – quel soldato inizialmente visto come ‘di nessuno’ è diventato ‘di tutti’, quale simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della Prima Guerra Mondiale e successivamente di tutti i caduti per la Patria.

In preparazione del ricordato centenario, l’ANCI ha segnalato ai Comuni una iniziativa commemorativa promossa dal 𝐺𝑟𝑢𝑝𝑝𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑀𝑒𝑑𝑎𝑔𝑙𝑖𝑒 𝑑'𝑂𝑟𝑜 𝑎𝑙 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟 𝑀𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑑'𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 per l'anno 2020, circa la possibilità di conferimento della 𝐶𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑂𝑛𝑜𝑟𝑎𝑟𝑖𝑎 𝑎𝑙 𝑀𝑖𝑙𝑖𝑡𝑒 𝐼𝑔𝑛𝑜𝑡𝑜’ed anche per l'intitolazione al 𝑀𝑖𝑙𝑖𝑡𝑒 𝐼𝑔𝑛𝑜𝑡𝑜 - 𝑀𝑒𝑑𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑'𝑂𝑟𝑜 𝑎𝑙 𝑉𝑎𝑙𝑜𝑟 𝑀𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑟𝑒 di piazze, vie o altri luoghi pubblici, al fine di riconoscere in ogni luogo d'Italia la ‘paternità’ di quel caduto.

Ritengo – ha concluso d’Apollonio – sia una lodevolissima iniziativa, pertanto invito l’intero Consiglio Comunale a votare favorevolmente questo argomento, in modo che il Milite Ignoto divenga figlio anche della nostra Città, ricordando che Isernia ebbe oltre cento soldati caduti durante la Prima Guerra Mondiale».

L’invito del Sindaco è stato, infine, accolto e la delibera è stata approvata alla unanimità.

D’Apollonio ha anche reso noto che sarà intitolato al Milite Ignoto il viale interno al Parco della Rimembranza, dove s’erge l’𝐴𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑔𝑙𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑖 𝑚𝑜𝑟𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎, ossia il monumento ai caduti isernini del primo conflitto mondiale. La proposta di intitolazione ha già avuto l’assenso della competente Commissione comunale per la toponomastica.

Anche quest’anno il Comune di Isernia ha inteso aderire all'iniziativa denominata 𝑷𝒊𝒂𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒂𝒍𝒃𝒆𝒓𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒏𝒂𝒕𝒐, come previsto dalla legge n. 113 del 1992, rinnovata con legge n. 10 del 2013.

Il progetto, in collaborazione con il MAVI (Movimento adulti scout cattolici italiani), consiste nel piantare un albero per ogni nato nel 2019, apponendo una targa con le iniziali del bimbo e la sua data di nascita.

«Ad ottobre – ha dichiarato l’assessore al verde pubblico 𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐂𝐡𝐢𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐢 – il Comune ha inviato, a tutti i genitori dei bambini nati lo scorso anno, una nota informativa a cui ha allegato un modulo di autorizzazione per apporre le iniziali dei minori sulle targhe che verranno collocate ai piedi dei nuovi alberelli.

L’iniziativa – ha aggiunto Chiacchiari – ha come obiettivo quello di promuovere un legame diretto tra il bambino, la sua famiglia e la pianta. A tal fine, la prossima primavera si terrà una cerimonia che vedrà la presenza delle autorità e la consegna dei diplomi ai genitori dei nuovi nati. Le piante saranno 167, esattamente il numero dei nati del 2019. Si tratta di alberelli di ibisco messi a disposizione dalla Regione Molise».

Inizialmente si era deciso di far coincidere la cerimonia con la 𝐺𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑙𝑏𝑒𝑟𝑜 (21 novembre) ma, a causa della pandemia, si è deciso di spostare la manifestazione in occasione della 𝐺𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑇𝑒𝑟𝑟𝑎, che avrà luogo il prossimo 22 aprile, allorquando le piante di ibisco saranno collocate lungo il Viale dell’Università.

 




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