I dubbi della vigilia sono stati completamente confermati. Quello che si temeva adesso è realtà. A diffondersi in Basso Molise è la variante inglese.
Nella giornata di oggi, mercoledì 10 febbraio, sono giunti i risultati dall’Istituto Zooprofilattico di Abruzzo e Molise a cui nei giorni scorsi erano stati inviati 150 tamponi per essere analizzati.
La velocità di diffusione dell’epidemia è anomala e da subito gli esperti hanno pensato alla variante inglese. Che, secondo gli addetti ai lavori, è più contagiosa, ma non dovrebbe essere più aggressiva e letale. E soprattutto non incide sulla capacità dei vaccini. Ad ogni modo le precauzioni necessaria erano state già prese, con l’istituzione della zona rossa per 28 comuni.
La conferma, però, serve per alzare ulteriormente l’attenzione ed evitare qualsiasi comportamento che può favorire il diffondersi di un virus che ora ne abbiamo la certezza essere molto più contagioso di quello conosciuto sino ad ora.
Quindi ora ai cittadini la responsabilità di comportamenti corretti e soprattutto coscienziosi.