Giampiero Castellotti, giornalista di lungo corso e presidente della storica associazione "Forche Caudine", firma "Covid e dintorni" insieme all'imprenditore Domenico Mamone, il libro con un dettagliato racconto di un anno di pandemia, compresa l’analisi delle criticità sanitarie, sociali e organizzative emerse, ma anche una serie di riflessioni su un’esperienza che offre vere e proprie “lezioni” di vita.
Il volume nelle 208 pagine compie una sistematica ricognizione dell’emergenza Covid. Da Wuhan, dalla coppia di cinesi ricoverata all’ospedale “Spallanzani” di Roma e dai casi di Codogno e Vo’ Euganeo fino alle quarantene, alla corsa ai vaccini e alla spada di Damocle delle varianti. C'è spazio anche al Molise, con il primato di contagi nelle scuole secondo la ricerca di Wired, la storia di una signora ricoverata in una Rsa regionale e i rapporti precedenti all'emergenza Covid tra l'amministrazione regionale e alcune delegazioni di Wuhan, con trasferte Molise-Cina.
Gli autori offrono la loro personale lettura dei tanti problemi emersi in questo drammatico periodo, dall’inaffidabilità di molti dei numeri diffusi e dei sistemi di monitoraggio ai costanti contrasti tra Stato e Regioni, dalle discutibili “profezie” della scienza ai diktat ideologici e strumentali sulla scuola. Un approfondimento indicativo è sul rapporto tra Nord e Sud del Paese: se la pandemia ha colpito in modo più cruento il Settentrione, la disastrosa situazione delle strutture sanitarie ha finito per accentuare nel Mezzogiorno "l'emergenza nell'emergenza".
L’ultima parte del libro raccoglie le considerazioni degli autori sul futuro dopo questo lungo periodo di “sospensione”: Castellotti e Mamone indicano la loro gerarchia delle priorità, con in testa la necessaria rigenerazione morale per affrontare le tante macerie accumulate in questa ecatombe economica e sociale.