Caleb Ewan si è imposto nella settima tappa del Giro d'Italia 2021, Notaresco-Termoli di 181 km. Il corridore australiano, al secondo successo nella Corsa Rosa dopo quello di Cattolica, ha preceduto in volata l'azzurro Davide Cimolai. L'ungherese Attila Valter mantiene la maglia rosa. Sabato è in programma l'ottava frazione, 170 km con partenza da Foggia e arrivo in salita a Guardia Sanframondi.
Da segnalare la scalata al Bocca della Selva (1932 metri) a una cinquantina di chilometri dal traguardo, GPM di 2^ categoria con pendenza media del 4,6% (max 10%) su una lunghezza di quasi 19 km.
La cronaca della 7^ tappa
La frazione vede il ritiro prima del via di Domenica Pozzovivo: fatale all'azzurro della Qhubeka la caduta nella prima parte della sesta frazione. La fuga di giornata prende corpo subito dopo lo start, con tre protagonisti: l'italiano Umberto Marengo (Bardiani Csf Faizané), lo svizzero Simon Pellaud (Androni Giocattoli Sidermec) e il britannico Mark Christian (Eolo Kometa).
Il gruppo lascia fare, tanto che dopo una ventina di chilometri i battistrada accumulano un vantaggio di circa 5'. L'unico GPM di giornata a Chieti (4,7 km con una pendenza media del 5,9% e massima de 12%) non dà scossoni, con il gruppo che controlla e torna sotto i 3' di gap a metà percorso.
La media oraria è bassissima (si finirà ai 36 km/h), la fuga si esaurisce ai -17 km quando finalmente il ritmo si alza. Nel finale la rampa di 200 metri al 12% di pendenza massima fa grande scrematura: a imporsi in volata è Caleb Ewan, che supera Gaviria e concede il bis dopo Cattolica (5^ vittoria al Giro) davanti a Cimolai e Merlier.
L'ordine completo d'arrivo della 7^ tappa
Caleb EWAN (LOTTO SOUDAL) in 04:42:12
Davide CIMOLAI (ISRAEL START-UP NATION) s.t.
Tim MERLIER (ALPECIN-FENIX) s.t.
Matteo MOSCHETTI TREK - SEGAFREDO s.t.
Andrea PASQUALON (INTERMARCHÉ - WANTY - GOBERT MATÉRIAUX) s.t.