Il Presidente dell’AIA Alfredo Trentalange ha consegnato all’arbitro di Serie A Luca Massimi, di Termoli, il Premio ‘Giudice Ragazzino’ per la Stagione Sportiva 2019 - 2020. La cerimonia si è svolta ieri sera nel caratteristico scenario del borgo antico della cittadina molisana, in concomitanza con la manifestazione del Memorial ‘Daniele Rettino’, organizzato dalla Sezione di appartenenza di Massimi.
Con il Presidente Trentalange vi erano Stefano Archinà e Nicola Cavaccini, Componenti del Comitato Nazionale dell’AIA. Come da programmazione il gratificante riconoscimento era stato portato in Molise da una delegazione della Sezione di Agrigento, promotrice del Premio Nazionale in Memoria di Rosario Livatino, composta dal Presidente Gero Drago e il suo Vice Rosario Perrone.
Diverse le autorità presenti, insieme ai tanti arbitri locali e vari dirigenti del Molise, tra cui il Presidente della Sezione ospitante, Luca Tagarelli. Gli intervenuti si sono soffermati sui valori di giustizia e legalità in cui tanto credeva il compianto magistrato e che sono portanti anche per gli arbitri.
Il Premio ‘Giudice Ragazzino’ venne istituzionalizzato dall’AIA nel 2017. E’ alla Memoria di uno degli ‘eroi’ italiani della legalità, ucciso dalla mafia nel 1990, per cui la Chiesa, riconosciuto il martirio, lo scorso 9 maggio lo ha proclamato Beato. Ciò ha trasmesso al Premio - che si assegna annualmente al più giovane arbitro esordiente in Serie A nella Stagione e particolarmente distintosi per valori tecnici e comportamentali - un significato ancora più profondo.
La cerimonia di premiazione si celebrava ogni 21 marzo, Giornata mondiale della Lotta alle mafie, data saltata per gli ovvi motivi dell’emergenza COVID. Giorno 15 giugno, in videoconferenza, si terrà altra cerimonia del Premio, organizzata dalla Sezione di Agrigento e allargata a varie autorità siciliane.
Entro la fine dell’anno sarà organizzata anche l’Edizione 2021.