GIORNATA MONDIALE CONTRO L’USO E IL TRAFFICO DI DROGA
Emergenze nuove, come la pandemia mondiale di cui stiamo vivendo i postumi, non possono e non devono prevalere, annientare, o anche solo sminuire situazioni di emergenza pre-esistenti. Tra queste, prioritario continua ad essere l’argomento droga e tutti gli eventi di sensibilizzazione ed informazione ad essa connessi.
Gli ultimi dati ufficiali della relazione al Parlamento relativi al consumo di sostanze illegali da parte dei giovani in età scolare, tra i 15 e i 19 anni, ci parlano di un ragazzo su tre che dichiara di aver usato, almeno una volta, sostanze illegali. Una piaga sociale, questa, che obbliga oggi più che mai istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati a lavorare in sinergia per offrire risposte innovative ad un fenomeno di cui la tossicodipendenza è solo l’anello ultimo di una catena di insofferenza e malessere psico-fisico dilagante. Purtroppo, come sottolinea il Presidente della F.I.C.T., Federazione Italiana Comunità Terapeutiche: “La sensazione è che, in Italia, si sia abbassata notevolmente la percezione del rischio dell’uso di sostanze e questo è dovuto alla carenza di percorso di prevenzione educativi strutturati...”. “Il sistema ufficiale dei servizi ha una grande difficoltà ad intercettare il fenomeno giovanile delle dipendenze. Sono pochi i giovani che spontaneamente si rivolgono ai servizi”.
Lodevole, dunque, l’impegno, che va a contrastare appunto tale difficoltà, dell’amministrazione comunale di Venafro che, soprattutto grazie al volere dell’Assessore alle politiche sociali, Dr.ssa Angelamaria Tommasone, riaccende i riflettori sulla tematica delle dipendenze proprio in occasione della Giornata mondiale contro la droga, che si celebra il prossimo 26 giugno.
Il Comune di Venafro, da anni sensibile a tale tematica, ha stilato a riguardo un articolato modello di collaborazione tra pubblico e privato, nella convinzione che, solo attraverso tale sinergia, si riescano a realizzare eventi e progetti centrati alla prevenzione del disagio giovanile e la promozione del benessere.
Queste azioni vedono protagonisti diversi attori istituzionali come il Comune, la scuola, le forze dell’ordine, parrocchie, il Serd di Isernia-Venafro, l’associazione di volontariato “Auto aiuto e dintorni”, composta principalmente da familiari di ex tossicodipendenti, l’associazione di promozione sociale “Pianeta Giovani”, costituita da giovani professionisti specializzati nella prevenzione. Una rete attiva da diversi anni pronta a far sentire la propria voce per meglio organizzare le attività, in vista della ripartenza dopo la pandemia. Il Comune di Venafro ha già in programma una riunione del tavolo tecnico a cui sono invitati tutti gli attori della comunità educante dell’area venafrana. Questo sia per valutare i danni che si sono prodotti nel mondo giovanile a causa delle restrizioni che tutti abbiamo dovuto rispettare, che le risposte più adeguate da dare. La droga non conosce stop in quanto emergenza e, dunque, neppure le azioni volte a contrastarla possono fermarsi. E’, infatti, rimasto attivo ed efficiente nella scuola media Leopoldo Pilla lo sportello di ascolto Psicologico Gestito dall’associazione Pianeta giovani, e si è riusciti a portare a termine, in modalità online, il progetto di “Peer education”.
Relativamente alla celebrazione della giornata mondiale Contro la droga, un momento di sensibilizzazione della collettività locale viene portata avanti, da diversi anni, dall’associazione “Auto aiuto e dintorni” soprattutto grazie all’impegno della presidente Sig.ra Dora Vettese. Nel comune di Venafro, grazie a questa articolato impegno istituzionale e una precisa strategia di prevenzione, gli adolescenti e preadolescenti del territorio, sanno di poter contare su un’ampia rete di istituzini, volontari e professionisti, capaci di dare loro l’ascolto, il sostegno e l’accompagnamento di cui hanno bisogno. Perché ciò che si rende necessario curare, ora più che mai, non è tanto la manifestazione distorta del malessere, quale appunto il ricorso alla droga, ma piuttosto ciò che origina tale bisogno.
Il nodo cruciale, ancora una volta, è rappresentato dall’assenza di sane ed autentiche relazioni, che il periodo di pandemia ha ancor più penalizzato. Ed è per questo che, in occasione della giornata mondiale contro l’uso e il traffico illecito di droga, le principali Reti del privato sociale accreditato, il Cnca, la F.I.C.T., l’Intercear, a cui si uniscono l’Associazione Auto aiuto e l’Assessore alle Politiche Sociale del Comune di Venafro Angelamaria Tommasone, lanciano lo Slogan: “Ripartiamo dalle relazioni umane”, invitando tutte le Comunità ad inviare una testimonianza tramite un disegno, una scritta, un paesaggio, un quadro, dove sia espresso un: messaggio in bottiglia, coinvolgendo i ragazzi, le famiglie, i volontari nella realizzazione. Tutto questo per sottolineare che “non si può prescindere dalla costruzione delle relazioni e dei legami sociali. La relazione è centrale sia nella comunità terapeutica sia nella comunità territoriale”. I contributi dei ragazzi saranno presentati durante la video conferenza: “Dalla rete delle relazioni alle nuove politiche sulle dipendenze”, prevista per mercoledì, 30 giugno 2021, ore 11.00 – 13.00.