Ambiente

Causa condizioni meteo avverse il rito delle Volturnali è stato rinviato a domenica 29 agosto con orario modificato dalle 13 alle 15.

Pubblicato: 28-08-2021 - 681
Causa condizioni meteo avverse il rito delle Volturnali è stato rinviato a domenica 29 agosto con orario modificato dalle 13 alle 15. Ambiente

Causa condizioni meteo avverse il rito delle Volturnali è stato rinviato a domenica 29 agosto con orario modificato dalle 13 alle 15.

Pubblicato: 28-08-2021 - 681


RIEVOCAZIONE DELLE VOLTURNALI - OMAGGIO AL "DEUS VOLTURNUS"

Domenica 29 agosto - dalle ore 13 alle ore 15

"Cascate del Volturno" - Località Cartiera - Castel San Vincenzo

È in programma per domani, domenica 29 agosto 2021 (dalle ore 13 alle ore 15) la rievocazione dell'antichissimo rito delle "Volturnali". Trattasi di un evento riportato in auge dall'Associazione Culturale Feronia al fine di rendere omaggio al "Deus Volturnus", divinità fluviale venerata nell'alta Campania fino all'avvento del Cristianesimo.  Tre "Volturnie" e due "Ancelle" (rispettivamente "Sacerdotesse" e "Serve" del Dio Volturno), si renderanno protagoniste di un rito propiziatorio ispirato proprio alle antiche ricorrenze pagane.

"Il culto del Dio Volturno -evidenzia l'ecologista Angelo Bucci, Presidente dell'Associazione Feronia- si perde nella notte dei tempi. Venerata per migliaia di anni, la divinità fluviale venne "carpita" dagli Etruschi (prima della fondazione dell'Urbe) e, in seguito dagli stessi Romani. Fu il successore di Romolo, Numa Pompilio ad istituire i "Volturnalia", tra le più antiche ricorrenze religiose romane.

Al riguardo -continua Angelo Bucci- non si hanno notizie dettagliate, ma alcune fonti storiche riferiscono di una festa fluviale di fine estate (27 agosto), dedicata al "Tevere divinizzato" e ispirata proprio alla preesistente festività che nel comprensorio di Capua (cui faceva territorialmente riferimento l'alta Valle del Volturno, ndr) ogni anno veniva svolta in onore del Dio eponimo del fiume più grande del Mezzogiorno. Un rituale di ringraziamento attraverso il quale i Campani, cantando, danzando e banchettando sulle rive del fiume, rendevano omaggio alla Divinità "dal corso sinuoso", che fertili e produttivi sapeva rendere i campi lambiti dalle sue acque. Seppure in formula rivisitata -conclude il Presidente dell'Associazione Feronia-, a distanza di duemila anni torneremo a ringraziare il nostro grande fiume, culla di civiltà e prosperità. Esprimo sincera gratitudine al Sindaco di Castel San Vincenzo, Marisa Margiotta, agli amici dell'Associazione "Cascate del Volturno" ed allo staff che entusiasticamente si sta prodigando per la buona riuscita dell'iniziativa".

ASSOCIAZIONE FERONIA

3384743300

feronia@blu.it




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