Anche il Molise presente all’assemblea nazionale Giovani Imprenditori di Confcooperative.
Il presidente Domenico Calleo: “I giovani rappresentano oggi quella che è la speranza per un futuro migliore soprattutto per uscire da questa crisi pandemica che ha creato danni che ci auguriamo non siano irreversibili”.
“I giovani danno la speranza agli adulti per continuare a sognare”, queste le parole di Papa Francesco riprese dall’incaricato CEI, Don Mario Diana, per introdurre i lavori dell’assemblea nazionale Giovani Imprenditori di Confcooperative. Anche il Molise presente alla convention nazionale con una propria rappresentanza. Dopo due anni di interlocuzione digitale, il grande evento in presenza, da poco terminato. L’assemblea di quest’anno nel Palazzo della Cooperazione di Confcooperative a Roma si è concentrata su “Innesti”, un termine che racchiude al suo interno l'identità di Confcooperative e i concetti chiave dell’evento, quali l’innovazione (digitale e non solo), la sostenibilità, l’intergenerazionalità, il tema delle nuove gemme e delle radici.
I giovani sono un tassello fondamentale della società e linfa vitale per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese, soprattutto per le aree interne che rischiano lo spopolamento. L’obiettivo di Confcooperative è proprio quello di investire sulla formazione dei giovani che saranno la futura classe dirigente e di “innestarli” nel mondo cooperativo.
“Anche noi abbiamo partecipato con una nostra rappresentanza ai lavori dei giovani cooperatori a livello nazionale - spiega il presidente di Confcooperative Molise, Domenico Calleo - per indicare quali sono gli obiettivi che si dovranno raggiungere con la nuova programmazione. Siccome a livello nazionale stiamo parlando di crescita territoriale, anche i giovani devono essere formati per essere pronti ad utilizzare, nel prossimo futuro, tutti gli strumenti che si metteranno a loro disposizione per creare condizioni di sviluppo economico ed occupazionale. I giovani - continua Calleo - rappresentano oggi quella che è la speranza per un futuro migliore soprattutto per uscire da questa crisi pandemica che ha creato danni che ci auguriamo non siano irreversibili. Le occasioni di formazione che si continueranno ad acquisire a livello nazionale serviranno ai nostri giovani cooperatori per trasferire sul nostro territorio tutte le informazioni utili a creare autoimpresa in Molise attraverso il modello cooperativo”.
I Giovani Imprenditori di Confcooperative, come tutte le associazioni imprenditoriali giovanili, rappresentano un panorama eterogeneo, ricco e variegato di giovani amministratori di imprese. Nelle imprese di Confcooperative a livello nazionale, sono circa 8000 gli under 40 presenti nei CdA.
Dalla loro costituzione, durante i lavori dell’Assemblea nazionale, i Giovani Imprenditori di Confcooperative organizzano un momento di confronto con soggetti interni ed esterni al mondo della cooperazione per sviluppare pensiero cooperativo, portare un contributo fattivo all’organizzazione, delineare linee strategiche, favorire la connessione e l’incontro intergenerazionale e generativo. Dopo la parentesi “digital only” dell’anno scorso, quest’anno è stata recuperata anche questa dimensione di scambio.
All’assemblea nazionale “Innesti” per Confcooperative Molise hanno partecipato Giuseppe Colamaio, consigliere regionale di Confcooperative Molise, Raffaella Petti, rappresentante di Confcooperative Molise e Simone Primiani della cooperativa Diomedea. “Siamo tornati a casa - commentano - con la voglia di cambiare, di fare coesione, di creare nuove opportunità e soprattutto di valorizzare le cooperative già presenti sul nostro territorio. Innestare i giovani nel mondo cooperativo porta buoni frutti.
Quando si parla di innovazione lo si fa anche a livello di risorse umane.
La formazione è necessaria, cosiccome divulgare il modello cooperativo tra i giovani per fare rete ed ottenere un risultato vincente in termini di crescita del nostro territorio”.