Francesco Lombardi, Presidente Riserva della Biosfera Alto Molise:
“Occasione per lo scambio di buone pratiche e progetti condivisi”
Nella splendida cornice del Centro Culturale De Laugier di Portoferraio, Isola d’Elba, si è svolto dal 4 al 6 novembre scorsi il 3^ Meeting Nazionale delle Riserve della Biosfera Italiana.
L’incontro, appuntamento annuale di confronto convocato dal Ministero della Transizione Ecologica, inizialmente programmato nel 2020 e poi rinviato a causa della pandemia da Covid-19, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle 20 Riserve della Biosfera Italiana.
Il Molise ha risposto all’appello con la presenza di Francesco Lombardi, Presidente della Riserva della Biosfera MAB UNESCO Alto Molise, oasi di biodiversità e luogo di eccellenza sia dal punto di vista naturalistico sia per il turismo sostenibile, con un territorio di circa 25mila ettari ricadente in 7 comuni della Provincia di Isernia (Vastogirardi, Carovilli, San Pietro Avellana, Pescolanciano, Chiauci, Roccasicura, Pietrabbondante) e comprendente le due Riserve Naturali di Collemeluccio e Montedimezzo. Il meeting di quest’anno è stato particolarmente significativo poiché il 2021 è l’anno in cui si celebrano i 50 anni della nascita del Programma Uomo e Biosfera (Man and Biosphere) dell’UNESCO.
“Le attività” – ha spiegato Francesco Lombardi – “sono state articolate in gruppi di lavoro per lo scambio di buone pratiche legate alla gestione e alla comunicazione delle Riserve della Biosfera, lanciando l’idea di un logo unico che le contraddistingua. Il Meeting è terminato in sessione plenaria con l’insediamento del coordinamento Network delle Riserve della Biosfera Italiane”. Una due giorni, dunque, che si è rivelata proficua occasione per discutere e monitorare i progetti, i percorsi di crescita e le opportunità sviluppate nell’ambito della rete MaB UNESCO italiana, zone di pregio ambientale che rappresentano un modello di eccellenza nel rapporto equilibrato tra uomo e natura.