Sostituzioni: Jara (Ristovski), Marchionna (Nardini), Pietanesi (Grillo), Malfetta (Cipriani); Prado (Alagia), Mazzeo (Ruggieri), Della Ventura (Guida), Rinaldi (Guadalupi)
La cronaca della gara
Gli undici di casa iniziano subito in quarta: c’è bisogno del risultato e di imporre già il gioco. Al 3’ Guadalupi subito pericoloso dalla fascia destra prova un velenoso tiro basso. Un minuto dopo ci riprova Alagia, mentre al’8’ è Boito che scatta sulla fascia destra ma viene chiuso. C’è sempre più aria di gol: all’11’ Alagia lanciato viene fermato in area, ma è il capocannoniere Michele Guida a firmare la rete dell’1-0: al 13’, servito da Salatino che verticalizza dalla destra, scarta tutti a sinistra e centra la porta con un suo classico, un tiraggir imprendibile. Solo tre minuti dopo Nardini fa tremare la porta di casa ma Di Stasio vola e chiude tutto. Martella il Vastogirardi con guida che riprova a scattare, e al 24’ occasionissima con Salatino che da destra s’inventa un tiro ficcante, Diglio smanaccia, Guide recupera e ci prova senza però centrare la rete. Al 32’ cross da sinistra di Ristovski, Pedalino tenta il colpo di testa ma finisce alte. Ancora però è il Vastogirardi a dominare: tre minuti dopo Guida finisce a terra per fallo di Santangelo che si becca il giallo. Ruggieri piazza una punizione angolata verso il basso, Diglio manda in angolo. Da corner grande bagarre in area: Salatino tenta un tiro girandosi, Diglio respinge ma c’è davanti Guida che di sinistro, inesorabile, segna il suo secondo gol di giornata. Frazione chiusa così col vantaggio degli undici di casa.
Al 49’ riparte subito il Vastogirardi sfruttando un rimpallo favorevole in area, con Salatino che ci mette lo zampino e porta gli uomini di casa sul 3-0. Poco dopo punizione di Ruggieri diretta con Diglio che respinge in corner. Al 58’ Alagia dalla destra scarta tutta la difesa avversaria, poi perde palla proprio davanti al dischetto: ma sempre Guida prontissimo e implacabile è proprio lì e gela gli ospiti con una tripletta pesantissima. Sul 4-0 la gara si adagia, mentre gli undici di Prosperi cedono un po’ troppo dopo aver condotto per 80 minuti.
Riorganizzati gli schieramenti con Guida, Ruggieri e Alagia che escono in luogo del neo acquisto Prado, di Mazzeo e Della Ventura, gli altomolisani cambiano gioco per conservare le energie. Prado si mostra subito bene amalgamato e ci prova anche al 75’ scattando sulla fascia destra per provarci poi con un rasoterra angolato. Una leggerezza difensiva di Gargiulo sul finale consegna prima il punto della bandiera a Pedalino, poi bagarre da corner con l’11 ospite che prende la traversa e poi Marchionna rimpalla e bacia il palo all’interno, chiudendo al 91’ sul 4-2.
Ottima prestazione degli undici di casa che concedono forse troppo nell’ultimo quarto di gara, ribadendo però l’ottimo stato di forma e tecnica generale della squadra.