A Piedimonte Matese arriva la sconfitta dopo quattro giornate, dovuto anche alle assenze, una su tutte di capitan Ruggieri?
"Purtroppo ieri è arrivata una sconfitta pesante, che brucia si, ma che non deve pregiudicare minimamente quello che di buono è stato fatto fino ad ora. Venivamo da una striscia positiva importante, vittorie contro Nereto, Fano, Trastevere, Vomano e pareggio a Castelfidardo e in casa con la Vastese. L' assenza di capitan Ruggieri, ha avuto sicuramente il suo peso specifico nell'economia della gara, ma non deve essere un alibi. Si vince tutti insieme e si perde tutti insieme, aldilà delle presenze o delle assenze.
Matese superiore o risultato che poteva essere diverso da quello maturato?
" Il Matese è un'ottima squadra, un avversario sempre tosto e ostico, per chiunque. Organico importante e individualità di valore assoluto. Sicuramente, oltre ai loro indiscutibili meriti, ci abbiamo messo anche noi del nostro, con qualche errore di troppo. Ora, lavoro, lavoro e ancora lavoro, con la testa alla partita di domenica contro il Notaresco. Non si è fenomeni quando si vince, non si è brocchi quando si perde. Bisogna stare tranquilli, sereni e soprattutto cercare l'equilibrio giusto per affrontare questo girone di ritorno con la giusta concentrazione e determinazione".
Poker di acquisti in settimana, qualcuno già ha giocato, le prime impressioni?
"In settimana sono arrivati alcuni nuovi calciatori che subito si stanno integrando alla perfezione nel nostro gruppo. Sia a livello umano che sotto l'aspetto tecnico e tattico. Le impressioni al momento sono più che buone, poi sarà il campo a parlare".